Salvatore Caruso e Roberto Marcora superano le qualificazioni per accedere al main draw dell’ATP 1000 BNP Paribas Open Indian Wells che vede, così, la partecipazione di ben 8 azzurri.

Il siciliano ha regolato con un doppio 6-4 l’ecuadoregno Roberto Quiroz mentre Roberto ha fatto suo il derby azzurro, che lo vedeva opposto a Matteo Viola, con lo score finale di 6-2 7-5; nulla da fare per il canturino Andrea Arnaboldi che cede all’argentino Renzo Olivo in tre set (1-6 7-6 3-6).

Sorteggiato il tabellone principale con Matteo Berrettini (5), Jannik Sinner (10), Lorenzo Sonego (17) e Fabio Fognini (25); Caruso ha pescato la wild card di casa Zachary Svajda, #434 ATP, e Marcora il 24enne iberico Pedro Martinez. Nessun precedente tra Salvatore e lo statunitense mentre solo un precedente a favore di Marcora nei confronti dello spagnolo, #61ATP, datato 2017 nel torneo futures 15 con la vittoria dell’azzurro per 7-5 6-4.

Impegnati nel primo turno anche Gianluca Mager, opposto all’ungherese Marton Fucsovics (unico precedente a favore dell’ungherese Challenger Roma 2, 6-0 6-3) e Lorenzo Musetti che ha bisogno di fare punti per mantenere viva la possibilità di prendere parte, a novembre, all’Intesa San Paolo Next Gen ATP Finals di Milano.

Il 19enne di Carrara, seguito da coach Simone Tartarini, esordirà contro lo spagnolo Albert Ramos Vinolas; nessun precedente tra i due