Tour de France, processo per la tifosa che provocò la maxi caduta. Rischia un anno di carcere e 15 mila euro di multa

di Redazione

Vi ricordate della tifosa che con un gesto folle, mentre si trovava a bordo strada per assistere al passaggio dei ciclisti del Tour, aveva provocato una maxi caduta? Di sicuro se lo è ricordato la giustizia francese. Dopo quasi 4 mesi la bretone, che nell’intento di farsi riprendere dalle telecamere mentre esponeva un cartello per salutare i nonni provocò in mezzo disastro, è stata rinviata a giudizio e giovedi prossimo sarà processata. Travolta lei per prima, la donna era subito fuggita consapevole di aver causato un disastro. Passarono 4 giorni dal fattaccio prima di essere rintracciata ed arrestata grazie  anche all’intervento dell’Interpol. Dopo una notte passata in carcere fu incriminata per “lesioni involontarie” con conseguente inabilità al lavoro “non superiore a 3 mesi”. Adesso per la 31enne  è stata  fissata l’udienza, giovedi 14 ottobre presso il tribunale penale di Brest, nel Finistère. La donna rischia a una multa fino a 15mila euro e una pena detentiva di un anno.