Una società che sotto la presidenza di Salvatore Avola ha aperto all’attività giovanile che ha portato tantissime vittorie nella stagione 2021; con Angelo Canzonieri, ex ciclista professionista, andiamo a scoprire l’attività della Ciclo Sport Melanzì.

Sodalizio costituito nel 2010 che fa parte del panorama siciliano da diverso tempo e che con il presidente Salvatore Avola ha voluto puntare sull’attività giovanile coadiuvato dal DS Canzonieri, una figura di grande importanza all’interno del sodalizio grazie alla sua esperienza fatta di ben 6 partecipazioni al Giro d’Italia e due alla Vuelta Espana; Angelo nella sua carriera ha vinto la prima tappa del Giro del Trentino 1989 e una semiclassica del calendario italiano la Milano – Vignola del 1995.

“Abbiamo deciso di seguire – le parole di Canzonieri – ragazzi dai 7 ai 18 anni e pur essendo una società giovane abbiamo raccolto ottimi risultati in tutte le categorie a partire dai giovanissimi che rappresentano la base del nostro movimento.” La Ciclo Sport si è messa in evidenza soprattutto grazie alle 12 vittorie, tra gli esordienti di primo anno, di Daniel Bartolotta e ai due successi di Matteo Verdirame e quella di Danilo Trovato, che ha fatto il pieno di piazzamenti, dominando la categoria. Tra gli allievi un’affermazione che porta il nome di Nunzio Fallo e diversi piazzamenti di Valerio Doddis.

“La nostra attività ci ha portato a correre anche nel nord Italia raccogliendo ottimi piazzamenti restando sempre fedeli alla linea della nostra società: seguire i nostri ragazzi dando loro l’opportunità di svolgere una sana attività sportiva. La Ciclo Sport Melanzì si è assunta un grosso impegno per fare correre al nord i ragazzi, ma è anche un modo per testare il loro livello in una realtà diversa da quella siciliana; nella nostra isola non mancano le gare ma manca un livello accettabile di partecipazione.”

Per la prossima stagione è previsto il “gemellaggio” con una formazione toscana Team Bike Ballero che darà la possibilità ai ragazzi di essere ospitati in alcuni periodi dell’anno, dopo aver assolto gli impegni scolastici, e soprattutto confrontarsi con i pari età in manifestazioni di interesse nazionale.