Successo immediato per il 26° Slalom Torregrotta – Roccavaldina, nono e penultimo round del Campionato Italiano Slalom che ha richiamato ben 156 molti dei quali da oltre stretto, tanti i siciliani a caccia di punti per il campionato regionale per cui la gara è anche valida con coefficiente 2. Top Competition che organizza la manifestazione ha raggiunto quindi un primo traguardo, quello dello Slalom più partecipato in questa stagione di ripresa, dopo l’anno più difficile della pandemia. Gli organizzatori hanno come sempre ritrovato il pieno appoggio e la piena fiducia delle locali Amministrazioni, la neo eletta di Torregrotta di cui è Primo Cittadino il Dott. Antonino Caselli, persona da sempre convinta del potenziale promozionale dell’evento sportivo, come il collega Salvatore Visalli, Sindaco di Roccavaldina. Ci saranno tutti i migliori della specialità automobilistica tra i birilli a cominciare dal l’attuale leader della classifica Tricolore assoluta , il molisano Emanuele Fabio al via su Osella Pa 9/90 di classe 2000 , motorizzata Alfa Romeo iscritta dalla Campobasso Corse. Con una vettura identica ma con motore Honda si schiera il campano Luigi Vinaccia, dell’Auto Sport Sorrento. Al loro attivo ben 12 vittorie allo Slalom di Torregrotta, 6 ciascuno. A sfidare i plurivincitori , una schiera di agguerriti antagonisti con le Radical SR4 Suzuki, 5 delle quali con il motore 1600 le altre con il 1400. A disporre delle vetture più potenti, il messinese Emanuele Schillace, vincitore della gara nel 2020 e sicuro protagonista sulle strade di casa, il partenopeo Salvatore Venanzio, il catanese Michele Puglisi e i due Trapanesi Michele Poma e Vincenzo Pellegrino. Sulle 1400 Gianluca Miccio, Leo Santi, Alessandro La Spina e Giuseppe Bellini. A completare il gruppo E2SC Salvatore Gentile su Elia Avrio 1000. Fra i protagonisti del gruppo E2SS spicca il nome del trapanese Girolamo Ingardia, leader del Campionato Siciliano qui in gara con l’agile Ghipard 1150.
Fra i piloti più accreditati con le estreme vetture Silhouette al via il primo della classifica tricolore conduttori di classe E2SH Antonio Varricchione su Fiat 126 Suzuki e i due siciliani Rosario Cassisi su Fiat X1/9 e Angelo Scuderi su fiat 500 Kawasaki.
In E1 sotto i riflettori la sfida fra il locale Domenico Gangemi e il sorrentino Marcello Bisogno entrambi su Fiat 127, con Gabriele Giaimo pronto ad inserirsi nella lotta di classe 1400.
Affollatissimo il gruppo Speciale Slalom dove tra gli altri sono presenti in S7 Antonino Esposito e Piero Costantino con le Renault 5 Turbo e i messinesi Alfredo e Angelica Giamboi con le Fiat X 1/9 rispettivamente di classe S6 e S5.
Fra le presenze di spicco in gruppo A , Antonino Mastellone su Peugeot 106 di 1600 c.c, attualmente terzo nella classifica Tricolore conduttori. A contendergli la supremazia di gruppo ci saranno fra gli altri i messinesi Michele Ferrara, esperto driver e preparatore su Renault Clio Williams 2000, Matteo Salpietro anche lui su Peugeot 106 1600 e Alessio Truscello, con la versione 1400 della francesina, vincitore assoluto quest’anno sotto la pioggia allo Slalom di Castell’Umberto.
Oltre 30 le vetture di gruppo N, categoria impreziosita dalla presenza su Renault Clio W 2.0 dell’attuale leader della classifica tricolore conduttori, Alessandro Tortora. Fra i siciliani in classe 2000 Mario Radici anche lui su una Renault Clio, Ignazio Bonavires con la Peugeot 106 1600 e Lorenzo Sampino con la stessa vettura in versione 1400.
In gruppo Rs ancora un “primo” di gruppo Enrico Oliva, al via con la Renault Clio Rs. 2000 e “King Dragon” con la Mini Cooper JCW. Un infortunio ha privato della sfida Maurizio Fazio, ottimo protagonista su Suzuki. In evidenza con le vetture Racing Start Plus, Simone Calisto e Paolo Celi entrambi su Citroen.
Domani le operazioni di accredito si svolgeranno nel centro di Torregrotta 15.00 alle 18.30. Domenica 17 la partenza della prima vettura per la prima delle tre manche è prevista alle ore 8.00