Ph. Stefano Gariboldi Foto Ufficio Stampa Orlandina Basket
Terza sconfitta consecutiva per l’Orlandina basket, battuta dall’Urania Milano all’over time con il punteggio di 93-89. Una prova sfortunata ma sulla quale riflettere per gli uomini di Marco Cardani, avanti anche di quattordici nel terzo quarto. Poi il ritorno dei lombardi ha portato il match ai supplementari, con la conclusione che conosciamo.
Una gara, condotta da Capo d’Orlando per oltre 35′, nonostante l’assenza Nick King per problemi alla schiena. Doppia doppia per Diouf (12 punti e 15 rimbalzi), a cui si aggiungono gli 11 punti di Poser. Top scorer dei biancazzurri Kevin Mack, con 22 centri. Dodici per Gay e Laganà; otto i punti per Vecerina, sei per Ellis e Bartoli.
La Infodrive Capo d’Orlando adesso è attesa ad un’altra trasferta, domenica prossima in casa di Biella, prima di tornare tra le mura amiche domenica 31 ottobre per la sfida contro Torino.
Ed è il tecnico dell’Orlandina, Marco Cardani, a commentare questa dolorosa sconfitta. “Fino al +14 nel terzo quarto – dichiara il coach – è stata sicuramente la miglior partita della stagione per noi. E’ un bel segnale per la nostra crescita, non era facile in un campo così complicato, contro una squadra con giocatori esperti che poi hanno ribaltato la partita negli ultimi 10’ e nel supplementare. I rimbalzi offensivi e gli undici fallo in più a favore per loro hanno indirizzato a gara, così come le nostre cattive percentuali da tre punti”.
“Eravamo senza il nostro miglior realizzatore finora, ma i ragazzi hanno risposto bene, non facendo pesare l’assenza di King. Menzione d’onore per Diouf, Poser e Bartoli. E’ un bel segnare, significa che la squadra c’è, è viva. Siamo convinti che questa sia la strada giusta per arrivare a raggiungere i nostri obiettivi”.