Rally, volata finale per la Island Motorsport: Campedelli a caccia del secondo posto

di Pietro Minardi

Volata finale di stagione per la scuderia Island Motorsport, nel palcoscenico del Camponiato Italiano Rally Terra (CIRT). Un torno giunto alla sua gara conclusiva, con la 12^ Liburna Terra. Sarà della partita anche Simone Campedelli, affiancato dal navigatore palermitano Gianfranco Rappa. Il pilota, reduce dal quinto posto al Rally d’Ungheria, potrà contare sulla nuova Skoda Fabia Evo R5, in sostituzione della consueta Volkswagen Polo.

Andando al programma, la gara scatterà venerdì 5 novembre con la prova speciale d’apertura “Tenuta di Canneto”; l’indomani, fuoco alle polveri con le rimanenti otto frazioni cronometrate, concluse le quali i partecipanti si ritroveranno a sfilare sul palco d’arrivo allestito presso la suggestiva Piazza dei Priori, cuore storico di Volterra.

LE PAROLE DI SIMONE CAMPEDELLI

La decisione di provare la Skoda in realtà era maturata già dopo il “Vermentino”, fondamentalmente in vista degli impegni all’estero. Tanto da concretizzare tale desiderio misto a curiosità nelle due successive trasferte continentali: al Rally Serras de Fafe prima e alla più recente in Ungheria – ha spiegato Campedelli alla vigilia -. Esperienze che, piazzamenti a parte, si sono rivelate estremamente utili per l’ulteriore sviluppo degli pneumatici MRF. E che proseguiremo, altresì, sugli sterrati toscani. Le gomme si sono confermate ipercompetitive pure su questo tipo di fondo. Quel che ci attende, dunque, è lavorare di squadra e per la squadra. Spingere al massimo per migliorarci e puntare alla conquista della seconda posizione finale nella classifica di campionato. Un obiettivo ancora alla nostra portata. Il percorso? Per quel che mi riguarda sarà in gran parte inedito. Ciò fatta eccezione per la “Ulignano”, di cui però ho solo un vago ricordo in quanto affrontata anni addietro. Ma va bene così, si profila una sfida nella sfida“.