Alla Gupe il derby etneo! Battuta Volley Catania 3-0

di Redazione

Certe sfide non si giocano, si vincono e ‘A Ricchigia Gupe Volley Catania non si è fatta pregare, aggiudicandosi il derby etneo contro Volley Catania nella quarta giornata del campionato di Serie B, match che i rossoblù hanno legittimato pur con un grande brivido sul finale. La partita del PalaGupe era più che sentita dai padroni di casa, che sin dalle battute iniziali intendono mostrare i loro progressi di gioco e testa. L’atleta più vispo delle prime fasi è Giorgio Calabrese, che apre con un vincente, il primo dei suoi 13 a tabellino. Bella la sfida che contrappone al posto due Romano da una parte e Scarpello dall’altra, con Gupe che macina gioco e organizza buone trame. Un ispirato Marco Corallo punge, poi capitan Scuderi delizia i presenti con un muro dei suoi. Spirito e organizzazione premiano gli uomini di Petrone, i quali passano avanti con un 25-18 netto nel primo parziale. Secondo set e grande equilibrio. A fare la differenza lo stile del palleggio di un Peppe Mancuso da applausi quest’oggi. Da lui passano le offensive di Corallo e Calabrese, mentre a mettere la sua firma non manca il centrale Pietro Leonardi, anche lui quest’oggi in doppia cifra (11). Si vede una timida risposta ospite nelle offensive di Ferraccù, ma la bomba di Corallo del 15-10 ed ancora un superbo Leonardi in primo tempo, consegnano ad ‘A Ricchigia Gupe pure il secondo parziale. 

Volley Catania gioca dunque tutte le sue carte nel terzo set, dove Scarpello e Speziale salgono di giri-motore. Ancora un grandissimo stacco di Corallo, sapientemente assistito da Mancuso, mantiene il gap. Il punto del 10-4 è invece una magia difensiva di Marco De Costa, anche lui ben impegnato. Volley CT si aggrappa a Ferraccù e Gupe stacca la spina, sciupando la bellezza di sei match ball. Una gioia solo prorogata, visto che ai vantaggi capitan Scuderi e compagni esultano. È il primo successo del campionato, ma soprattutto tre punti che servono a morale e testa. “Sapevamo fosse una partita importante – esordisce il tecnico Gupe Volley Fabrizio Petrone – perché la squadra che affrontavamo condivideva la nostra scomoda zona in classifica, un po’ di paura nel finale ma i ragazzi sono stati grandi. Eravamo coscienti dell’inizio di campionato in salita, oggi è iniziato il nostro campionato, guardiamo avanti partita dopo partita. Dedico questa vittoria al nostro capitano!”.Felice ed emozionato il palleggiatore Peppe Mancuso: “Fondamentale sbloccarsi così, avevamo bisogno di un successo con tre punti. Non potevamo vederci lì in fondo in classifica e dopo un difficile inizio di campionato, ci voleva. Il giusto tempo di lavorare su alcuni aspetti e faremo il campionato che desideriamo” D

a un punto di vista personale cosa significa oggi vincere? “Molto importante, avevo deciso di smettere di giocare, ma mi sono riservato di fare un ultimo anno qui, stiamo crescendo e sono felice”. Per ‘A Ricchigia Gupe Volley Catania un derby che significa rinascita e ripartenza. Quel “passo dopo passo” che tutti, giocatori e staff, sanno si concretizzerà in un futuro luminoso.