La Volo Saber Palermo esce sconfitta in quattro set al termine di una partita a tratti molto combattuta contro la Paomar Volley Siracusa, che ha fatto valere la propria maggior compattezza ed esperienza ma ha dovuto lottare sino alla fine per portare a casa i tre punti. In un Pala Oreto a porte chiuse per le vicissitudini burocratiche con l’amministrazione comunale, i ragazzi di Nicola Ferro disputano una gara altalenante, in cui la competitività ed il vigore necessario fuoriescono nel terzo set ed in buona parte del quarto ed ultimo parziale di gioco. La prova di forza in attacco tra i due opposti – Gruessner e Nicolosi – viene vinta dall’italo-tedesco di casa Palermo, autore di 32 punti, ma di fatto è il fuorimano aretuseo – 25 punti realizzati – a trascinare con fermezza la propria squadra verso la vittoria finale. Nonostante sia sulla carta una neopromossa, Siracusa dimostra ordine, risolutezza ma soprattutto l’esperienza dei suoi uomini in una categoria che punisce chi sbaglia tanto in tutti i fondamentali.
L’inizio di gara è in salita per Palermo, costretto a rincorrere l’avversario fin dai primi punti di gioco. Gruessner sembra in palla e viene servito costantemente da Firriolo (13-14). I centrali neroverdi faticano a trovare la quadra, soprattutto a muro, e Nicolosi non perdona (19-22). Rubino porta gli ospiti sul 21-24. Lombardo annulla un set-point (22-24) invano, poiché Nicolosi chiude il primo set tirando una palla potente nella zona coperta da Blanco (22-25).
L’inerzia di gioco del secondo set non cambia. La partenza è traumatica e gli schiacciatori neroverdi sono bersagliati in ricezione (2-8). Il tecnico della Volo Saber rivoluziona la diagonale di banda dando spazio a Giuseppe Ferro e Daniele Sibani. Il rendimento degli ospiti accusa il colpo e i padroni di casa riemergono con pazienza, costringendo Peluso a chiamare time-out per Siracusa (9-10). Al rientro in campo la Paomar rimette la parola ordine nel suo vocabolario, ma anche lucidità con Bafumo che sfrutta un’opportunità nel contrasto a muro (13-17). Firriolo scova un ace speranzoso sulla zona di conflitto tra Gulisano e Rubino (15-17). Sul più bello Simanella e soci peccano di ingenuità anche con un fallo di formazione (16-21). I palermitani provano a rientrare dall’uscita di servizio con Sibani (19-23). Sul 19-24 Palermo annulla due set-point con Blanco e Ferro (21-24), ma al rientro dal time-out l’errore al servizio locale regala il secondo set a Siracusa (21-25). Il risveglio della Volo Saber sopraggiunge nel terzo parziale. Dopo un avvio di certo non confortante (1-6), Blanco chiede orgoglio ai suoi compagni (10-10). Lombardo porta a +2 il vantaggio (18-16), gap che raggiunge le tre lunghezze con l’attacco vincente di Andrea Simanella (21-18). Gruessner e Lombardo conducono Palermo verso la conquista del terzo parziale (25-22).
Al quarto set c’è tanto equilibrio. La squadra di Ferro parte in sofferenza (3-7), ma gradualmente ritrova lo spirito trovando il vantaggio con l’errore di Rubino (12-11). Al punto successivo Rubino attacca nuovamente a rete, ma la coppia arbitrale ravvisa il tocco a muro (12-12). Simanella cerca di dimenticare la svista dei direttori di gara riportando la squadra avanti (13-12). Bafumo serve Nicolosi che manda fuori. Blanco e compagni esultano, solo che la palla viene giudicata dentro (13-13). Il doppio torto a distanza di poche azioni di gioco costa nervosismo sia in attacco che in ricezione e così in una manciata di secondi Siracusa torna a comandare il set (13-16). La compagine aretusea si galvanizza sfruttando al massimo il contraccolpo accusato dai neroverdi. Poche emozioni nel prosieguo, il finale è un valzer di errori. Simanella sbaglia il servizio che vale il 18-25 e la vittoria finale per 3-1 in favore della Paomar.
VOLO SABER PALERMO – PAOMAR VOLLEY SIRACUSA 1-3
(22-25, 21-25, 25-22, 18-25)
VOLO SABER PALERMO: Firriolo 2, Blanco 3, Ferro G. 3, Gruessner 32, Banaouas 4, Simanella A. 11, Lombardo 7, Simanella G., Sibani 1, Sutera (L1), Runfola (L2) ne. All. Ferro N.
PAOMAR VOLLEY SIRACUSA: Martorino, Nicolosi 25, Caramagno 1, Bafumo 4, Pappalardo 8, Giardina, Rubino 10, Maggiore 5, Bel Khamsa 1, Gulisano (L), Drago ne, Germano ne, Bonaccorsi ne. All. Peluso.
Arbitri: Alessandro Grasso e Vincenzo Favara (C.T. Fipav Catania).