Il pluricampione italiano Paolo Andreucci aggiunge un nuovo titolo al suo già importante e corposo palmares. Al Rally Liburna Terra, ultimo round del Campionato italiano Rally Terra, il pilota toscano ha conquistato per la dodicesima volta in carriera il titolo tricolore, regalando alle coperture MRF Tyres la vittoria di un campionato. Affiancato da Rudy Briani, il portacolori della Scuderia M33 e Skygate è arrivato tra le strade bianche toscane con l’intento di portare a casa l’ennesimo titolo, cosa non semplice, visto che oltre a vincere, il diretto avversario non doveva arrivare al secondo posto. Subito dallo shakedown però Andreucci ha svelato le carte, ottenendo il miglior tempo, distaccando di quasi un secondo gli avversari. Stessa cosa è accaduta nella prima prova speciale, dove nella power stage ha rifilato oltre un secondo agli inseguitori, confermando che i tempi dello shakedown erano sentore di un’ottima prestazione in arrivo.
Il sabato mattina, con l’uscita di strada di Scandola, la gara ha assunto un’altra prospettiva, anche se rimaneva l’impegno di concludere nelle prime due posizioni, cosa che il Garfagnino, rimasto attardato in seguito all’incidente del diretto avversario, ha fatto nel giro di qualche prova. “Che emozione! – ha commentato Andreucci-. A distanza di qualche giorno dalla vittoria del campionato italiano rally terra, possiamo cominciare a ragionare sulla stagione appena trascorsa. Ad inizio anno, quando abbiamo accettato la sfida di MRF Tyres, il nostro obiettivo era quello di sviluppare le coperture indiane. Una sfida molto interessante e difficile, se si considera l’alto livello presente nelle competizioni. Grazie al nostro lavoro di sviluppo fatto con Vivek Ponnusamy e Fiorenzo Brivio sono arrivati i primi successi e da lì abbiamo capito che anche il campionato poteva essere alla nostra porta. Ma per raggiungere questo importante risultato nella prima stagione, si è resa necessaria la collaborazione di tutti e così è stato. È per questo motivo, che trovo doveroso ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per rendere vittoriosa questa stagione, a partire dalla Scuderia M33 e Skygate dell’amico Max Rendina, a Sparco per lo sviluppo fatto per abbigliamento e accessori, a Silvio Lazzara ed ai ragazzi del Team H Sport, che ci hanno messo a disposizione una Skoda Fabia Evo 2 sempre affidabile e performante e che, soprattutto nei test hanno dato il massimo. In macchina siamo in due, non voglio dimenticare Francesco Pinelli, con il quale ho condiviso l’abitacolo ad inizio stagione e Rudy Briani che mi ha affiancato dalla Sardegna, con il quale abbiamo regalato a MRF Tyres la prima vittoria nel campionato Italiano in Sardegna e nel weekend appena trascorso il titolo tricolore. Ai già citati, si aggiungono: Motul, Tomei Nautica Service, Danfer, Bm Solution, Alpha Team, Dama, Rione, Real Teak ed EssediShop. Infine, ma non per ultimi, tutto il gruppo che mi segue e che mi supporta in ogni appuntamento rallistico e dulcis in fundo i nostri tifosi e appassionati di rally, motore vero del nostro sport, che con il loro calore, lo rendono unico. Nei prossimi giorni – ha detto in conclusione Andreucci- valuteremo la partecipazione a qualche altro evento da qui a fine anno e stiamo già programmando il duemilaventidue.”
“Lavorare con Paolo da sempre grandi emozioni, oltre che ad una grande carica di responsabilità – ha commentato Silvio Lazzara di H Sport-. Con lui ci siamo subito trovati bene, perché abbiamo entrambi un modo molto preciso e minuzioso nel fare le cose. Ad inizio stagione eravamo partiti con il passo falso dell’Adriatico, ma eravamo consapevoli del nostro grande potenziale e da lì abbiamo costruito la nostra rimonta per il titolo. Ringrazio Paolo per questa bellissima stagione ed i miei ragazzi.”