La Psicosintesi, lo Sport come palestra per la vita

di Raffaele Scarantino

E’ ormai risaputo che praticare sport fa bene al corpo, rendendolo più tonico e resistente, e alla mente poiché l’attività fisica consente il rilascio di endorfine e serotonina ossia gli ormoni della felicità. Ci sono tuttavia degli aspetti derivanti dalla pratica sportiva, soprattutto quella agonistica, riconducibili alla teoria della Psicosintesi di Assagioli, che hanno risvolti comportamentali nella vita quotidiana rendendola migliore. Analizziamo questi aspetti partendo da alcune parole chiave della pratica sportiva (e della psicosintesi) che fanno parte del background dell’atleta e che possono essere considerati dei veri e propri fondamentali comportamentali, relazionali, motivazionali ed emozionali.

Dominio inteso sia come contesto, il sapere individuare sia lo spazio che l’ambito in cui si è immersi, che come padronanza delle proprie azioni.

Controllo la capacità di controllare il proprio corpo ma anche le proprie emozioni.

Disciplina cioè la capacità dell’atleta di fare o non fare qualcosa nonostante il suo istinto gli dica il contrario.

Focalizzazione capacità di mettere a fuoco un obiettivo anche nel senso della sua raggiungibilità.

Concentrazione capacità di indirizzare i propri sforzi e l’energia sull’azione che si sta compiendo.

Attenzione capacità di essere presenti mentalmente e sensorialmente.

Convergenza capacità di convogliare le energie verso il focus, generare unità d’intenti all’interno del team nel caso di sport di squadra.

Energia sia fisica che emotiva, entrambe necessarie per portare a compimento il gesto.

Dinamismo capacità di gestione e traformazione dell’energia.

Intensità intesa come la capacità di porre il giusto effort nell’azione.

Prontezza capacità di agire e reagire velocemente.

Determinazione fermezza di volontà.

Risoluzione intesa sia come risolutezza che come capacità risolutiva di fronte ad imprevisti.

Decisione cioè l’impegno fermo volto a portare a compimento l’azione.

Iniziativa capacità di intraprendere o promuovere un’azione.

Coraggio capacità che permette di affrontare e dominare situazioni difficili, ignote, avvilenti, frustranti.

Audacia la capacità di riconoscere ed affrontare situazioni pericolose.

Perseveranza costanza e fermezza nel perseguire l’obiettivo o nel tener fede ai propri propositi, nel proseguire sulla via intrapresa.

Pazienza essere in grado di attendere che la forma venga raggiunta, che i tempi siano maturi per un’azione o una decisione.

Tolleranza, Sopportazione capacità di resistere a condizioni sfavorevoli o potenzialmente dannose ma anche disposizione a comprendere e a rispettare idee e comportamenti diversi dai propri.

Organizzazione la capacità di gestire le numerose variabili che intervengono nella pratica di un’attività sportiva: allenamenti, alimentazione, tempo, famiglia.

Sintesi capacità di portare elementi molteplici verso un concetto unitario, di cogliere gli elementi essenziali di una questione ed arrivare ad una conclusione.

Integrazione capacità di socializzare, lavorare in team.

In definitiva se lo sport con le vittorie e sconfitte è metafora della vita, l’insieme di tutte queste “parole chiave” se studiate, sviluppate e adottate costituisce lo stimolo allenante per affrontare la quotidianità in modo più proficuo ed efficace.