Martina Bernile, la prima campionessa dei pesi mosca

Lo scorso 28 Novembre il Cineteatro Rivoli di Mazara del Vallo e Martina Little Tank Bernile sono entrati nella storia del pugilato professionistico. Il primo perchè ha ospitato l’incontro valevole per l’assegnazione del primo titolo italiano dei pesi mosca femminile della storia; la seconda, perchè ha conquistato la preziosa cintura battendo Consuelo Portolani del team piemontese La Vecchia Maniera.

Ma la gioia per il comune trapanese non si ferma qui perchè Martina, novarese di nascita ma mazarese di residenza, ha rappresentato la Rendoki Dojo 91026, società pugilistica locale in cui lei stessa lavora e fondata dal marito e allenatore Francesco Vaccaro. Per la nostra Little Tank si tratta dell’ennesima soddisfazione personale in una carriera costellata di successi. Questo titolo italiano arriva a 35 anni dopo vent’anni trascorsi tra diversi sport da ring. Tra questi spiccano il muay thai (3 titoli nazionali FIKBMS-CONI) ma, soprattutto, la K1 della kickboxing, disciplina nella quale l’atleta vanta un totale di 20 titoli nazionali ed internazionali, tra quest’ultimi figurano: il mondiale WGP del 2019 in Cile, la medaglia di bronzo dei campionati mondiali WAKO in Brasile nel 2013 e la medaglia d’argento nella coppa del mondo WAKO del 2018 a Budapest.

Martina Bernile ed il team con la cintura appena conquistata

«Questo titolo lo dedico, principalmente, a me stessa perchè lo desideravo da tanto tempo e poi a Francesco ed a tutta la scuola. Inoltre, riuscirci nel giro di un anno è stato veramente incredibile ed inaspettato. Questa vittoria corona un 2021 veramente duro ma ricco di tante soddisfazioni. Lo scontro è stato molto equilibrato dove nessuna delle due, nelle 10 riprese, si è risparmiata; alla fine l’ho spuntata ai punti (96-94, 96-94, 98-92)». Queste le prime parole della campionessa Bernile.

L’aver portato lo scontro a Mazara del Vallo ha dato una spinta in più a Martina, come lei stessa afferma: «Si, farla in Sicilia mi ha dato una grande motivazione a fare bene ma la cosa che mi ha veramente colpita è stato il poter combattere, finalmente, con il pubblico presente visto che tutti i nostri eventi sono stati, fin qui, a porte chiuse. Inoltre, farlo in un teatro come il Rivoli è stato un onore ed ha contribuito a rendere l’evento ancora più speciale. È stata una splendida serata di boxe perchè prima del mio match, se ne sono svolti altri 4, tutti tra pugilisti professionisti».

Vito Ferrantello e Nicola Fiume

Ma gli impegni di Martina non si fermano certo qui perchè lei, nella Rendoki Dojo 91026, è anche un tecnico. «Insieme a Francesco abbiamo istituito la società nel 2016 ed operiamo ai massimi livelli in vari settori dal Pugilato alla Kickboxing sotto le Federazioni di riferimento FPI e FEDERKOMBAT. Ultimamente, devo dire che il movimento pugilistico locale sta risalendo, anche in ambito femminile. A livello giovanile abbiamo un bel seguito con tanti ragazzi e ragazze che hanno una voglia matta di stare in palestra e mettersi alla prova. I nostri Vito Ferrantello (63,5 kg) e Nicola Fiume (67 kg) hanno partecipato ai Campionati Europei di Kickboxing Wako in Montenegro. I ragazzi hanno portato a casa delle ottime prestazioni ed escono da un anno sportivo pieno di successi».

Ringraziamo Martina Bernile per la disponibilità, la preziosa collaborazione e per le foto che ci ha permesso di pubblicare

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Published by
Elio Natale Coppola