Il Messina esulta al 93′ e torna alla vittoria: Paganese battuta 2-1 nello scontro salvezza

di Alessandro Calleri

Il Messina riesce ad infrangere il tabù proprio nell’ultima del 2021. Al “Franco Scoglio” i giallorossi guidati per la seconda gara da Raciti aprono il girone di ritorno battendo 2-1 la Paganese (mai sconfitta nei precedenti) e si rilanciano in chiave salvezza, tornando alla vittoria dopo quasi due mesi. Marginean timbra ancora. Doccia gelata con l’ex Cretella che firma il gol dell’ex a due minuti dal termine, ma al 93′ decide Distefano, approfittando di una clamorosa uscita a vuoto di Baiocco.

Per lo scontro salvezza contro la Paganese, valido per la ventesima giornata di Serie C, nel Messina c’è la novità assoluta Fusco in porta al posto di Lewandowski, escluso dopo le incertezze del derby col Catania. Spazio a Marginean a centrocampo, in avanti confermati Balde e Adorante. Out lo squalificato Fazzi e per infortunio Sarzi Puttini, Vukusic, Morelli e Matese. Di fronte c’è l’ex Grassadonia che in riva allo Stretto ha vinto il campionato dell’allora Seconda Divisione nel 2013-14.

Su ritmi decisamente bassi l’inizio di partita. Celic rischia di beffare il proprio portiere Fusco dopo il colpo di testa di Firenze sugli sviluppi di corner. Ammonizione pesante quella rimediata al 14′ da Damian, dopo una punizione calciata sulla barriera dallo stesso ex ternano: il centrocampista era diffidato e salterà il Palermo. La Paganese non sfrutta al 20′ il contropiede di Cretella che sbaglia il cross per Firenze, tutto solo, poi Piovaccari viene anticipato dalla difesa. La prestazione del Messina si fa sempre più convincente col passare dei minuti. Ci prova al 22′ Marginean, conclusione fuori. Al 31′ è Balde a incunearsi dalla sinistra, Baiocco si oppone chiudendo lo specchio. Al 38′ il risultato si sblocca e arriva l’1-0 per merito di Marginean, alla sua seconda rete consecutiva. Fofana pennella pescando centralmente il rumeno che stoppa e batte Baiocco in uscita. Cinque minuti più tardi il portiere dei campani esce di pugno ad anticipare Adorante sul cross di Rondinella. Di Fantoni un altro tentativo fuori misura su angolo battuto da Damian senza inquadrare lo specchio della porta. Al 45′ brivido per il portiere Fusco sul tiro-cross di Cretella e palla in angolo. Squadre che vanno al riposo sull’1-0 per il Messina.

Nella ripresa i peloritani si rendono subito pericolosi con Marginean, tiro respinto in corner il suo, e Adorante, che girando di testa non inquadra il bersaglio grosso. La reazione della Paganese sta tutta nella conclusione debole di Cretella parata da Fusco e nel colpo di testa alto di Piovaccari. Inizia il valzer delle sostituzioni: Konate e Goncalves tra i giallorossi per Damian e Simonetti. I padroni di casa sfiorano il raddoppio quando Rondinella serve su un piatto d’argento Balde, ma il senegalese viene murato a centro area da un difensore, prima di lasciare posto a Distefano. Il Messina a questo punto cala fisicamente e la Paganese prende campo, con un Castaldo in più nell’attacco. Fusco dice di no in tuffo a Iannone e poi blocca sulla girata di Piovaccari. Il fuorigioco segnalato a Rondinella, involatosi tutto solo con Adorante scattato in area, fa infuriare la panchina del Messina. La beffa dell’ex è però dietro l’angolo. Cretella colpisce al volo al minuto 88, sul pallone che Celic aveva respinto di testa dalla difesa, battendo imparabilmente Fusco, riuscito soltanto a toccare la sfera. Non esulta Cretella, in segno di rispetto verso la sua precedente squadra. Incassato l’1-1, il Messina non ci sta e trova le forze per reagire. Marginean, al 90′, impegna Baiocco con un siluro dalla distanza. Molto meno efficace l’estremo difensore della Paganese al 93′, quando va a vuoto sul pallone alto di Konate, favorendo il colpo di testa di Distefano a porta sguarnita, Busatto ribadisce in rete dopo la respinta di un difensore, ma il pallone dovrebbe essere già entrato sull’inzuccata di Distefano. Un 2-1 al fotofinish di capitale importanza nella corsa salvezza. Esplosione di gioia per il Messina che torna finalmente a conquistare i tre punti e lascia l’ultimo posto in classifica. Il più bel regalo di Natale, in attesa di capire cosa verrà deciso a livello societario.

Il tabellino. Messina-Paganese 2-1
Messina (3-5-2): Fusco; Fantoni, Carillo, Celic; Rondinella, Simonetti (12′ st Goncalves), Fofana, Damian (12′ st A. Konate), Marginean; Balde (25′ st Distefano), Adorante (37′ st Busatto). A disp. Lewandowski, Russo, Catania, Mikulic, Nicosia, Giuffrida, D’Amore, Spaticchia. All. Raciti.
Paganese (3-5-2): Baiocco; Schiavino, Sbampato, Bianchi (20′ st Murolo); Scanagatta (1′ st Zito), Cretella, Tissone (15′ st Vitiello), Firenze, Viti (15′ st Iannone); Guadagni (20′ st Castaldo), Piovaccari. A disp. Pellecchia, Caruso, D. Konate, Schiavi, Perlingieri, Zanini, Del Regno. All. Grassadonia.
Arbitro: Carella di Bari (assistenti: Massimino di Cuneo e Bahri di Sassari)
Marcatori: 38′ pt Marginean (M), 43′ st Cretella (P), 48′ st Distefano (M)
Note – Ammoniti: Damian (M), Tissone (P), Bianchi (P), Balde (M), Distefano (M). Recupero: 0′ pt, 4′ st. Spettatori – Biglietti venduti: 401.