Matteo Berrettini (@Getty Images)
Quinta giornata di gioco agli Australian Open dove erano impegnati Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego e Camila Giorgi che si giocavano l’accesso agli ottavi di finale dello slam australiano.
Il numero sette del mondo ATP era impegnato con la grandissima promessa del tennis mondiale Carlos Alcaraz; match durissimo che il romano vince dopo 4h 10′ con il punteggio finale di 6-2 7-6 4-6 2-6 7-6. Il tennista romano nei primi due set è perfetto ma ad alzare il livello del proprio tennis è il giovane iberico che in piena trance agonistica lascia 6 games in due set all’azzurro.
Quinto e decisivo set in cui Berrettini ritrova il suo miglior tennis; Matteo inizia ad essere più incisivo in risposta tanto da avere due palle break nel corso del secondo gioco ma Alcaraz è perfetto. Il match segue i servizi prima di avviarsi al tie break decisivo in cui l’azzurro domina qualificandosi per il secondo anno consecutivo per gli ottavi di finale in cui troverà, per la prima volta in carriera, Pablo Carreno Busta #21 ATP.
Precedentemente era arrivata la sconfitta di Sonego per mano del solito Miomir Kecmanovic; il serbo vince con il punteggio 6-4 6-7 6-2 7-5 con il torinese che ha il grosso rammarico nel quarto set di essere stato avanti di un break con la possibilità, svanita, di allungare il match al quinto set.
Nulla da fare per Camila Giorgi che cede alla numero 1 del mondo e tennista di casa Ashleigh Barty (6-2 6-3); match molto veloce, 1 ora e un minuto, con Camila che cede il servizio, nel suo primo turno di battuta, ma con la grande occasione di rientrare nel match con tre palle break consecutive sulla situazione durante il settimo gioco. Secondo set deciso da un break al sesto gioco in favore della tennista di casa che di fatto chiude definitivamente l’incontro.