Catania, che cuore! Pareggio spettacolare in casa della capolista Bari

di Andrea Fichera

Il Catania mette anima e cuore al San Nicola di Bari ed esce con un punto dopo un rocambolesco 3-3 contro la capolista del girone. Una partita eroica degli uomini di Baldini che se la sono giocati alla pari con la corazzata pugliese, e che forse meritavano la vittoria. Qualche sbavatura difensiva nel finale ha permesso la rimonta della formazione di casa, avanti di 20 punti in classifica. Una differenza che in campo per larghi tratti non si è vista, con i rossazzurri compatti e vogliosi di stupire. Un atteggiamento lodevole della squadra, nonostante le già note vicende societarie e il dichiarato fallimento di solo qualche settimana fa.

SINTESI DELLA PARTITA TRA BARI E CATANIA

Il Catania scende in campo con una formazione inedita, dopo le partenze in settimana di Ceccarelli e Maldonado. Cataldi prende le chiavi della regia e Biondi assiste Moro insieme a Russini. Nel Bari è l’ex Mirko Antenucci a guidare l’attacco, Cheddira parte solo dalla panchina.

PRIMO TEMPO

I rossazzurri sembrano pimpanti sin dalle prime battute e mettono in campo una grinta inaspettata. Al 17′ Russini si inventa un’azione solitaria sulla sinistra e si procura un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta l’infallibile Luca Moro che torna a timbrare il cartellino. Il Bari non ci sta e alla prima occasione utile trova il pareggio. Antenucci al ‘19 risolve una mischia in area, salta due uomini e batte Stancampiano sul suo palo. Il Catania non si abbatte e continua a pressare alto la difesa avversaria. Al ’35 un super Greco (tra i migliori in campo), intercetta un pallone sulla trequarti e si invola verso la porta aggirando la retroguardia barese e battendo Frattali con un destro incrociato. Sul finale del primo tempo Greco sfiora la doppietta con un tiro ravvicinato a fil di palo. Catania che va al riposo avanti e col morale alto.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa il Bari non reagisce subito ed è ancora il Catania ad aprire le marcature. Al 56′ Greco guida un contropiede perfetto chiuso con una splendida rovesciata di Moro, il miracolo di Frattali, e il tap-in vincente di Biondi che regala il momentaneo 1-3 ai rossazzurri. Il Bari adesso si riversa in avanti e al ’59 trova l’episodio. Cheddira punta in area Zanchi e si lascia cadere. Per l’arbitro è calcio di rigore, nonostante le veementi proteste dei giocatori del Catania. Dagli 11 metri Antenucci batte Stancampiano e realizza la sua doppietta personale. La partita si scalda ma è nuovamente il Catania a sfiorare il gol con un destro al volo di Moro che termina di poco alto. Al ’72, però, un errore di Ercolani regala il pareggio ai pugliesi con Cheddira che si inifila tra difensore e portiere e sigla il 3-3 con un pallonetto di testa. Nel finale girandola di cambi che non premia nessuna delle due squadre, sfiatate dopo 75 minuti di puro spettacolo. Il Catania, dunque, esce dal San Nicola con qualche rammarico, ma con la consapevolezza di essere ancora squadra vera e temibile.

TABELLINO BARI – CATANIA 3-3

BARI (4-3-3): Frattali; Pucino (81′ Belli), Celiento, Terranova, Mazzotta (60′ Ricci); Di Gennaro (46′ Citro), Mallamo, D’Errico; Botta (42′ Cheddira); Antenucci, Marras (81′ Simeri). A disp.: Polverino, Plitko, Gigliotti, Di Cesare, Lollo, Paponi. All. Mignani.

CATANIA (4-3-3): Stancampiano; Albertini, Monteagudo, Ercolani, Pinto (69′ Izco); Greco (91′ Zanchi), Cataldi (77′ Simonetti), Provenzano; Biondi (77′ Russotto), Moro, Russini (69′ Ropolo). A disp.: Sala, Frisenna, Bianco, Sipos. All. Baldini.

ARBITRO: Cascone di Nocera Inferiore (Feraboli-Nasti).

MARCATORI: 17′ Moro, 19′ Antenucci, 35′ Greco, 56′ Biondi, 59′ Antenucci, 72′ Cheddira.

AMMONITI: Di Gennaro, Pinto, Albertini, Ercolani, Stancampiano, Pucino, Cataldi, Ercolani.