Nel posticipo della ventitreesima giornata del campionato di Serie C, Palermo e Catanzaro si dividono la posta, impattando sul punteggio di 0-0. Inizia con un punto quindi l’avventura di Silvio Baldini sulla panchina rosanero. Una partita scialba quella in terra calabra, dagli scarsi contenuti tecnici. Match nel quale il Palermo non ha corso particolari problemi da un punto di vista difensivo. Ma la squadra, reduce anche da un cluster di covid, non dimostra un particolare mordente offensivo.
L’emozione più importante della partita arriva al quinto, con la conclusione deviata di Welbeck che si stampa sul palo a Massolo battuto. Poi il nulla per tutto il primo tempo. Il Palermo si rende pericoloso soltanto al 59′ con Luperini, il quale è bravo ad incunearsi in area ma il suo tiro si spegne docile fra le braccia di Branduani. L’estremo difensore giallorosso è chiamato ad un intervento prodigio su una conclusione da centrocampo proprio del numero 17 rosanero, poi sostituito dal neoacquisto Damiani. L’ultima emozione è del subentrato Brunori, abile a liberarsi in area e a calciare verso la porta. Da posizione decentrata però, non riesce a trovare lo specchio della porta. Il Palermo sale così a quota 36 al sesto posto in classifica. Gli uomini di Baldini torneranno in campo domenica 30 gennaio nella sfida casalinga contro la sorpresa Monterosi.
Intervenuto nel post partita, il tecnico rosanero Silvio Baldini ha commentato così la prova dei suoi ragazzi. “Sono molto contento dei miei ragazzi, soprattutto dell’atteggiamento e l’approccio mentale contro una squadra forte e in un campo difficile. Se mi aspettavo una prestazione di grande attenzione soprattutto in difesa? Più che altro me lo auguravo. Soprattutto dopo aver visto in questi giorni l’impegno che i ragazzi ci hanno messo ogni giorno nonostante tutte le difficoltà.
“Prova ne sia che, anche costretti a casa durante in isolamento per il covid, hanno lavorato per conto proprio e stasera lo hanno dimostrato, offrendo un’ottima prestazione dal punto di vista fisico e atletico. È il segno che questi ragazzi vogliono fare bene”, sottolinea Baldini.
Il Palermo non segna da quattro partite. Un fatto che non sembra incutere particolari timori al mister. “Non sono preoccupato, non vedo un problema di incisività in avanti. Stasera siamo andati molto vicini al gol in più occasioni, con diverse palle importanti. Dobbiamo continuare così e poi ce la giochiamo con chiunque. Non ho motivo di preoccuparmi perché ho a che fare con ragazzi svegli che vogliono fare qualcosa di importante. Quando comincia a crescere l’autostima e continui a creare le situazioni giuste sotto porta, per loro diventerà via via sempre più facile trovare la via della rete”.
Una chiosa sui nuovi arrivi dalla campagna acquisti. “Come valuto i due nuovi acquisti? Felici ha fatto un’ottima partita finchè è stato in campo. Poi è normale che, essendo stato fermo a lungo, alla lunga possa calare fisicamente. Damiani l’ho inserito perché volevo cambiare le caratteristiche del trequartista. Il nostro gioco in verticale alla lunga è molto dispendioso, quindi mi serviva un giocatore che giocasse più incisivamente con la palla a terra e, conoscendolo bene, sapevo che su di lui potevo contare. È un centrocampista di quantità e qualità che può solo arricchire un reparto già composto da giocatori molto bravi”.