Messina, Marcello Pitino nuovo ds. Adesso serve l’accelerata sul mercato

di Alessandro Calleri

Marcello Pitino è il nuovo direttore sportivo del Messina. Il club giallorosso ha ufficializzato il suo arrivo con questa breve nota: “L’ACR Messina comunica di aver formalizzato l’accordo con il Sig. Marcello Pitino che ricoprirà il ruolo di Direttore Sportivo. Al dirigente siciliano il benvenuto nella famiglia biancoscudata e i migliori auguri per questa nuova avventura”. Pitino, che succede al dimissionario Christian Argurio, era già stato in riva allo Stretto nel 2017 quando l’Acr venne rilevato da Proto. Alla salvezza in Serie C ottenuta sul campo con Lucarelli in panchina seguì però la mancata iscrizione al campionato successivo e il Messina sparì dai professionisti. Nato a Modica, classe 1958, Pitino ha iniziato la sua carriera da dirigente dopo aver appeso le scarpe al chiodo (giocava come attaccante). Barletta, Nocerina, Catania e in ultimo Casarano, dove è rimasto dal 2018 al 2021, tra le sue principali esperienze con le mansioni di direttore sportivo. Presto il presidente Pietro Sciotto dovrebbe colmare anche la casella lasciata vuota a livello dirigenziale da Pietro Lo Monaco scegliendo una nuova figura.

Pitino, già al lavoro, dovrà intanto assolvere un compito non semplice. Al Messina, reduce dalla batosta (5-1) di Francavilla Fontana, servono innesti in ogni reparto per andare a caccia della salvezza. Unitamente agli acquisti bisognerà inoltre capire chi effettivamente proseguirà la sua avventura in giallorosso anche al termine di questo mercato invernale che chiuderà i battenti lunedì 31. Il tempo, insomma, non è tantissimo. Sarzi Puttini si è trasferito al Latina via Ascoli dopo aver risolto il prestito con il Messina, Vukusic ha rescisso il contratto. La Paganese ha messo nel mirino il centrocampista Fofana, il Foggia ha chiesto informazioni su Fantoni (in prestito dal Vicenza come Busatto), mentre la Pro Vercelli ha drizzato le antenne per Fazzi. Tra i pali Lewandowski ha perso il posto in favore dell’under Fusco e il cambio di gerarchie potrebbe portare il polacco ad accasarsi altrove. In difesa indiziato a partire almeno uno tra Celic e Mikulic. Il reparto arretrato, sul quale pesano le 40 reti subite, dovrà essere necessariamente rinforzato al di là dell’ingaggio di Angileri, sin qui l’unico volto nuovo. A completare il quadro le perduranti assenze di Morelli e Matese che riducono ulteriormente le opzioni in rosa. Nonostante le richieste dovrebbero invece rimanere sia il centrocampista Damian (squalificato domenica scorsa) che la punta Adorante, ambito dalla Juventus Under 23. Il Messina non può privarsi del suo attaccante più prolifico, anzi cerca un altro over che possa garantire un certo numero di gol.

In un clima difficile agli ordini del tecnico Raciti e del vice Cinelli la squadra si allena in vista della gara di domenica (ore 14.30) al “Franco Scoglio” contro il Picerno. In vendita i tagliandi per assistere al match: sono disponibili 2.550 in Curva Sud al costo di 10 euro più 1.50 di prevendita e 500 posti in Tribuna Centrale A al costo di 20 euro più 1.50 di prevendita. Ingresso gratuito da 0-6 anni. Dai 7 ai 14 anni si pagheranno 3 euro, dai 15 ai 18 il costo è di 5 euro, mentre le donne entreranno con 3 euro.