Due punti nelle ultime due partite giocate contro altrettante neopromosse: questo è il ruolino di marcia tutt’altro che inviadibile del Palermo, reduce dall’ennesimo pareggio contro il Campobasso con il punteggio di 2-2. Una vittoria lontano dal Barbera che ai rosanero manca dal 7 novembre. Formazione palermitana che rimane così al settimo posto in classifica, non sfruttando i passi falsi delle dirette concorrenti.
Pallino del gioco nelle mani del Campobasso, che dopo due minuti trova il gol del vantaggio con Bontà. L’arbitro però annulla per fuorigioco. Al 17′ però Brunori trova il guizzo vincente che porta in vantaggio i suoi. L’attaccante rosanero vince il contrasto fisico con Menna e di punta beffa Zamarion in uscita. Il Palermo passa in vantaggio ma è soltanto un’illusione. Un minuto dopo, i padroni di casa trovano il pari con Emmausso, abile a sfruttare di piatto il cross di Merkaj.
Le due squadre vanno al riposo sull’1-1, con i rosanero in eccessiva sofferenza difensiva. La ripresa si apre con un episodio da moviola. Al 54′ Odjer colpisce di testa, costringendo Zamarion al miracolo sulla linea. L’arbitro concede in un primo momento il gol ai rosanero. Protesta dalla panchina del Campobasso, dalla quale viene espulso Tenkorang. Dopo un lungo conciliabolo con il guardalinee, il giudice di gara annulla la rete (giustamente).
Il Palermo soffre difensivamente e al 69′ subisce la rete del 2-1 del Campobasso da Pace, che con un diagonale non irresistibile beffa un colpevole Pelagotti. I rosanero si trovano ad inseguire, mostrando tutte le proprie difficoltà. A salvare la baracca è ancora Brunori, che al minuto ottantasei bissa la rete del primo tempo, pareggiando i conti. Nei minuti finali succede poco, se non l’espulsione per secondo giallo di Menna, per aver fermato una chiara occasione da gol rosanero.
Finisce 2-2 fra Palermo e Campobasso. Rosanero che conquistano soltanto due punti nelle ultime due gare contro neopromosse. Una doppia occasione persa, anche alla luce dei risultati delle dirette concorrenti. A cominciare dal Bari, sconfitto in casa dall’ACR Messina. Rosanero che rimangono così al settimo posto. Prossimo ostacolo sul cammino degli uomini di Baldini è la Juve Stabia.