Nel match valevole per la 26^ giornata di campionato di Serie C, il Palermo scaccia via le critiche e batte la Juve Stabia con il punteggio di 3-1. Un’ottima prova quella degli uomini di Baldini, sempre in controllo dell’incontro. I rosanero salgono così al sesto posto in classifica, scavalcando la Turris sconfitta sul campo del Latina. Nel prossimo turno, i rosanero sono adesso attesi dalla prova della verità sul campo Foggia.

DUE GOL DEL PALERMO NEL PRIMO TEMPO

La gara viene aperta al 7′ dalla rete di Matteo Brunori. L’attaccante rosanero riceve in area un cross dalla destra, si libera e scaglia un destro sotto le gambe di un difensore avversario che beffa Dini sul suo palo. La Juve Stabia ci prova, ma senza mai farsi vedere con veemenza dalle parti di Pelagotti. Al 25′ i rosanero raddoppiano con il calcio di punizione di Giron. La parabola a giro dell’esterno francese viene deviata dalla barriera. Un tocco che spiazza l’estremo difensore campano, che vede inerme entrare il pallone in rete. Una partita nella quale il Palermo sembra in controllo del match. Poi però arriva l’ennesimo cartellino rosso della stagione, l’undicesimo per le statistiche. Ad essere cacciato dal campo è proprio l’autore del secondo gol Giron, che riceve il secondo giallo per un fallo evitabile su Stoppa. Si va al riposo sul 2-0.

LA RIPRESA

Nella ripresa Baldini predica calma ai suoi, che non si scompongono ed anzi trovano la freddezza per realizzare il 3-0 ancora con Brunori. Bravo l’attaccante rosanero a smarcarsi in area e, in estirada, a battere Dini in uscita. La partita è segnata, con i rosanero che rischiano più volte di trovare addirittura la quarta rete. Juve Stabia scomposta e sbilanciata, con le vespe che si rendono pericolose solo su calcio piazzato. Conclusioni neutralizzate da un Pelagotti che esce rinfrancato dalla sfida di stasera. Ma non a rete inviolata. In pieno recupero infatti, Crivello cintura Eusepi in area. Per l’arbitro è rigore. Sul dischetto si presenta Felice Evacuo. L’attaccante ex Trapani spiazza l’estremo difensore rosanero con un destro che si insacca nel set. Un gol che chiude la contesa. Finisce 3-1 al Renzo Barbera fra Palermo e Juve Stabia.