Tra Messina e Foggia finisce 1-1 al “Franco Scoglio” nella 26esima giornata di Serie C. Match divertente, con la squadra di Raciti che sfiora un nuovo successo. Russo apre le marcature nel corso dei minuti di recupero del primo tempo, portando in vantaggio i giallorossi. Pari siglato dal neo entrato Turchetta per i pugliesi al 28’ della ripresa.
Dopo i quattro punti conquistati tra Palermo e Bari il Messina torna davanti ai propri tifosi (quasi 2.000 le presenze) per sfidare il Foggia e cercare di confermare i progressi delle ultime settimane. Raciti ripropone lo stesso undici schierato domenica scorsa al “San Nicola” contro la capolista. Nel 3-5-2 giallorosso, davanti a Lewandowski, il terzetto composto da Trasciani, Celic e Carillo. Fazzi e Goncalves sulle corsie esterne con Marginean, Rizzo e Fofana a centrocampo, davanti Adorante supportato da Russo. Prima del calcio d’inizio il presidente Pietro Sciotto ha donato una targa ricordo proprio a Zdenek Zeman, tecnico dei “satanelli”, atteso ex del match, ma soprattutto personaggio amatissimo dal massimo dirigente dell’Acr.
L’avvio di partita è di marca rossonera. Carillo salva su Curcio al 3’, deviando in corner la conclusione dell’attaccante. Dall’angolo successivo nasce un nuovo pericolo per i padroni di casa, con lo stesso Curcio bravo a colpire di testa e Lewandowski attento ad opporsi in tuffo. Di Russo, da posizione piuttosto defilata, il primo tentativo del Messina che si spegne sul fondo. Al 10’ ci prova Rizzo dalla distanza, Alastra blocca in presa. Zeman perde al 13’ Martino, vittima di un infortunio. Nicolao in campo al suo posto. Padroni di casa un po’ in difficoltà per il costante palleggio e l’aggressività mostrata dal Foggia. Il Messina tenta di far male in ripartenza e al 29’ Russo va via in velocità, costringendo alla chiusura in corner la difesa rossonera per anticipare Adorante. Un minuto dopo i “satanelli” rischiano la frittata servendo all’indietro Alastra con un pallone avventato, il numero 1 perde la sfera, ma Fofana non trova lo specchio murato da un difensore. Al 42’ è lo stesso Fofana a incunearsi centralmente, ha lo spazio per il tiro, ma strozza la conclusione spedendo ad un soffio dal palo. Poco oltre il 2’ di recupero il Messina passa con una splendida azione in velocità. Marginean illumina, Fofana rifinisce e Russo completa l’opera battendo Alastra con un diagonale da destra. Si va al riposo sull’1-0 per i giallorossi siglato dall’attaccante campano, al secondo centro stagionale.
Ancora Russo, in apertura di ripresa, scatta sulla destra e scarica per Fofana, mancino a lato del centrocampista. Sul fronte opposto Celic fa buona guardia su Ferrante e pallone sull’esterno della rete. All’11’ uno straordinario Lewandowski nega il gol a Curcio da due passi e salva la propria porta. Il Messina, che aveva inserito da qualche minuto Piovaccari per Adorante e Statella per Goncalves, manda in campo anche Simonetti al posto di Russo. Doppio cambio in avanti per Zeman: Vitali e Turchetta per Ferrante e Curcio. Konate e Damian entrano successivamente nel Messina per Fofana e Goncalves. Il Foggia sfrutta un’amnesia della difesa giallorossa e trova l’1-1 al 28’: cross di Vitali e colpo di testa di Turchetta che batte Lewandowski. Con le squadre di nuovo in parità il match si accende. Il portiere polacco sventa la minaccia su Di Paolantonio. Angelucci ammonisce Alastra per un’uscita kamikaze su Piovaccari: l’assistente aveva segnalato fuorigioco. Le due squadre provano quindi a prendersi la vittoria. I pugliesi spingono, ma al 3’ di recupero colpo di testa di Carillo sulla punizione calciata da Konate, Alastra si tuffa e blocca. In pratica è l’ultima emozione. Finisce 1-1 e per il Messina è il quarto risultato utile consecutivo.
Messina-Foggia 1-1
Messina (3-5-2): Lewandowski; Trasciani, Celic, Carillo; Fazzi, G. Rizzo, Fofana (21’ st Konate), Marginean (21’ st Damian), Goncalves (9’ st Statella); Russo (15’ st Simonetti), Adorante (9’ st Piovaccari). A disp. Caruso, Fantoni, Camilleri, Rondinella, Balde, Angileri, Busatto. All. Raciti.
Foggia (4-3-3): Alastra; Martino (13’ pt Nicolao), Sciacca, Girasole, A. Rizzo; Garofalo, Di Paolantonio, Rocca (30’ st Gallo); Merola, Ferrante (17’ st Vitali), Curcio (17’ st Turchetta). A disp. Volpe, Rizzo Pinna, Maselli, Buschiazzo. All. Zeman.
Arbitro: Angelucci di Foligno (assistenti: Camilli e Trasciatti di Foligno)
Marcatori: 48’ pt Russo (M), 28′ st Turchetta (F)
Note – Ammoniti: Adorante (M), Celic (M), Konate (M), Alastra (F), Piovaccari (M).