Uno spento Messina battuto 3-1 dal Monterosi nello scontro salvezza

di Alessandro Calleri

Grosso passo indietro del Messina che nell’ottava giornata di ritorno di Serie C esce nettamente sconfitto (3-1) in terra laziale dallo scontro salvezza con il Monterosi. Apre le marcature Ekuban al 9’, raddoppia al 44’ Costantino, autore anche del terzo gol con uno spettacolare tacco al 73’. Marginean accorcia al 95′. Giallorossi mai in partita e battuti dopo quattro risultati utili consecutivi.

Al “Rocchi” di Viterbo, nel turno infrasettimanale, Raciti deve rinunciare allo squalificato Adorante e lancia per la prima volta dall’inizio Piovaccari al centro d’attacco, supportato da Russo e Balde. In panchina finiscono Carillo e Marginean che lasciano spazio a Camilleri e Damian. Rimasto a casa per infortunio Gonçalves.

Il Monterosi parte forte e il Messina va subito in affanno. Al 3’, sugli sviluppi di una punizione, colpo di testa di Mbende con salvataggio aereo di Trasciani. I laziali insistono e al 9’ sbloccano il risultato grazie a Ekuban. Il ghanese si inserisce in area da sinistra, può godere di assoluta libertà e sorprende sul primo palo un distratto Lewandowski. I giallorossi accusano il colpo e ballano terribilmente in difesa. Azione molto confusa al 12’ e Monterosi vicino al raddoppio: cross di Cancellieri per Costantino, testa dell’attaccante e salvataggio sulla linea di Celic che svetta ad anticipare Ekuban. Al 15’ si fa finalmente vedere in avanti il Messina con Fofana che, dopo un bel gioco di gambe, calcia verso il primo palo spedendo di poco sull’esterno della rete. Totalmente fuori misura, invece, la punizione calciata da Russo al 23’. Ancora incerto Lewandowski al 28’ quando blocca in due tempi la sfera sul cross di Adamo. La squadra di Menichini tiene però in pugno il match e punisce il Messina ad un minuto dall’intervallo. Palla persa e passaggio filtrante di Ekuban per Costantino a bucare centralmente gli ospiti, tocco vellutato dell’attaccante, già giustiziere all’andata, che batte a tu per tu Lewandowski firmando il raddoppio. Si fa durissima, col Monterosi avanti per 2-0.

In avvio di ripresa il Messina non riesce a pungere. Poche idee e gara spezzettata, con Camilleri e Damian che finiscono tra gli ammoniti. Al 14’ è ancora Ekuban ad impegnare Lewandowski. Raciti ricorre quindi ad un doppio cambio: Statella e Marginean per Fofana e Russo. L’inerzia non cambia, eppure al 25’ i giallorossi avrebbero la chance per riaprire la partita, ma Celic spreca tutto calciando clamorosamente alle stelle sugli sviluppi della punizione di Damian. La condanna arriva immediata perché al 28’ Costantino si prende la scena segnando con uno splendido colpo di tacco sul perfetto traversone da destra di Verde: 3-0. Doppietta personale per il centravanti e match in cassaforte per il Monterosi. Balde non trova lo specchio della porta su un’invitante punizione alla mezz’ora. Il segnale che non è proprio giornata. Padroni di casa tutt’altro che sazi. Adamo ci prova a giro, Lewandowski sventa in due tempi. Mbende e Borri respingono poi in serie i tiri di Damian e Piovaccari. Al 5′ di recupero, nell’ultima azione del match, Marginean accorcia almeno le distanze, scavalcando Alia con un morbido tocco.

Il Monterosi fa festa bissando il risultato dell’andata e stacca in classifica (+7) il Messina, alla seconda battuta d’arresto in otto gare della gestione Raciti. Interrotta la striscia positiva, sabato al “Franco Scoglio” un altro delicatissimo scontro diretto attende Fazzi e compagni, avversario il Potenza. Sarà l’occasione per un pronto riscatto dopo una prova decisamente incolore.

Monterosi-Messina 3-1
Monterosi (3-5-2): Alia; Rocchi, Borri, Mbende; Verde (42’ st Milani), Parlati, Franchini, Adamo, Cancellieri (42’ st D’Antonio); Costantino (30’ st Artistico), Ekuban (50′ st Fiaschetti). A disp. Daga, Errico, Tartaglia, Basit, Follo, Basile, Buglio. All. Leonardo Menichini.
Messina (4-3-3): Lewandowski; Trasciani, Celic, Camilleri, Fazzi; Rizzo, Fofana (16’ st Marginean), Damian; Russo (16’ st Statella), Piovaccari, Balde (37’ st Simonetti). A disp. Caruso, Fantoni, Angileri, Carillo, Konate, Rondinella, Busatto. All. Ezio Raciti.
Arbitro: Luigi Carella di Bari (assistenti Luca Valletta di Napoli e Giorgio Lazzaroni di Udine)
Marcatori: 9’ pt Ekuban (Mo), 44’ pt Costantino (Mo), 28’ st Costantino (Mo), 50′ st Marginean (Me)
Ammoniti: Trasciani (Me), Parlati (Mo), Verde (Mo), Franchini (Mo), Camilleri (Me), Damian (Me), Rocchi (Mo)