Basket: mezza Ragusa non basta contro Bologna, aquile iblee sconfitte 57-84

di Pietro Minardi

La Virtus Eirene Ragusa cade bruscamente in casa contro la Segafredo Bologna con il punteggio di 57-84. Una sconfitta dalla larghe proporzioni, figlia anche delle numerose assenze in case iblea. Alle ragazze di Recupido non riesce il miracolo proposto la scorsa settimana contro la USE Scotti Empoli.

TROPPE ASSENZE IN CASA RAGUSA

Alle assenze di Ostarello per infortunio, Hebard e Spinelli che dovranno trovare la forma migliore, ieri poco prima della partita si è aggiunta quella di Taylor che ha comunicato di avere ancora dolore all’anca, annunciando dunque il suo forfait. Chi è sceso in campo, giovani comprese, non ha fatto mancare il proprio impegno, ma contro una Bologna praticamente al completo, non è bastato.

Partita già decisa nel primo quarto, con un 16-31 di parziale per le emiliane. Distacco confermato anche a metà partita, con il match che si spegne sul 30-44 all’intervallo lungo. Ragusa continua a subire in fase difensiva, non trovando le giuste contromisure. Bologna allunga, contrastata soltanto da una Tagliamento da 19 punti a fine partita. Sulla sirena dell’ultimo quarto il punteggio è inclemente: 57-84 in favore delle ospiti.

In casa Bologna, 15 i punti per Zandalisini. In doppia cifra anche Turner (12), Pasa (11), Barberis (10) e l’ex dell’incontro Sabrina Cinili (11). Tra le fila di Ragusa, oltre ai 19 punti di Tagliamento, 12 i punti di Kuier, 11 per Romeo e Santucci. Aquile iblee chiamate a riprendersi subito dalla batosta casalinga. Prossimo impegno, domenica prossiman a Campobasso.

RECUPIDO (RAGUSA): “INUTILE PARLARE DELLE ASSENZE”

“Come al solito si comincia dai complimenti a Bologna, che sono strameritati – dice coach Gianni Recupido nel post partita –. Per quanto riguarda gli assenti è abbastanza inutile parlarne anche se c’era un intero quintetto sulla mia sinistra. Da parte di chi è scesa in campo l’impegno c’è stato e ancora una volta lo sforzo è stato massimo, ma un grosso problema è stato il fatto che non siamo riusciti a giocare con le mani addosso e non siamo riusciti a giocare contro la loro difesa, e questa cosa mi fa arrabbiare. Alla fine le ho tirate fuori per evitare che qualcun’altra si facesse male, per il resto le ragazze sono state super anche oggi”.