Toh chi si rivede…i Masters!
I masters di nuoto, popolo negletto, trascurato, quasi dimenticato o tenuto in un posto nascosto. Ma nascosto a volte vuol dire ben protetto, celato ad occhi indiscreti o a mani avide.
Loro, i Masters, e i Propaganda, che ne sono cugini, sono stati i settori sicuramente più colpiti dall’effetto Covid-19. Unici, insieme ai Tecnici, a non usufruire di sconti nel riaffiliarsi, soggetti a ridimensionamenti negli spazi acqua, ripresi però per i capelli da una Federazione che ne ha assurto, pur non avendolo e non richiedendolo, a ruolo di ‘interesse nazionale’ solo per riempire le piscine e abbattere i costi di riapertura post varie ondate, ricercati da famelici pseudo organizzatori di eventi per assicurarsi la copertura delle spese, ma poi alla fine abbandonati a se stessi alla prima difficoltà…ecco questi sono i Masters di Nuoto.
Ma c’è anche chi tra loro non si è mai arreso e in una situazione sicuramente critica, ma non catastrofica dal punto di vista epidemico, ha continuato a lottare, ad allenarsi, a cercare spazio, compagni di ventura, squadre con cui nuotare e Meeting dove gareggiare, anche fuori Regione…nel Continente!
Parliamo di evergreen come Giulia Noera, nostra corrispondente per Sportwebsicilia, (in foto sotto con il suo allenatore Fabrizio Cavataio, nostro ospite la scorsa settimana a “La Sicilia che nuota”), classe 1967 dell’Olympia Palermo, appena rientrata tra le M55, che parte va a Napoli a fare i Campionati Regionali Campania, vince e realizza il nuovo record italiano dei 200 metri stile libero in vasca lunga con 2’24″78 (migliorando il 2’26″08 di una grandissima come Silvia Parocchi).
Oppure di Fabio ‘Ciccio’ Frontera, classe 1991 Poseidon Catania, M30 in trasferta a Livorno, con trascorsi di buon agonista ed ancora a stupire con tempi che qualunque squadra agonistica vorrebbe tra i suoi atleti, come il 1’54″14 nei 200 metri stile libero o il 58″76 nei 100 farfalla, entrambi nuovi record regionali tolti ad atleti che hanno fatto la storia del nuoto siciliano come Antonino Di Natale che lo deteneva con 1’59″39 e Leandro Susinna, attualmente suo allenatore (in foto sotto, quando nuotavano alla Synthesis, mentre ora Frontera è tesserato per la Poseidon mentre Susinna lavora alla Meridiana), con 58″90.
Toh chi si rivede…i Masters!
Oltre a loro ricordiamo i pochi, ma consistenti atleti siciliani che pur senza fare record sono costretti ad emigrare per poter gareggiare e sobbarcarsi a proprie spese trasferte onerose: mi piace citare i Garretto’s (Valeria ed Orazio), Sigismondo Bonomo, Tiziana Papandrea, Annamaria Sapuppo e sicuramente tanti altri che dimentico o di cui non ho notizie dirette.
Dopo i due Meeting annullati a Gennaio per la grave situazione pandemica e la mancanza di impianti, la Sicilia rientrerà a parlare di Nuoto Masters a fine Marzo con i propri Campionati Regionali nella tanto bistrattata Piscina Comunale di Palermo, sperando così di non fermarsi più una volta per tutte.