Messina, altro crocevia salvezza. Raciti: “A Vibo come fosse una finale”

di Alessandro Calleri

Due vittorie di fila ed una salvezza diretta tornata nuovamente nel mirino. Un rigenerato Messina scenderà domani in campo (ore 17.35) al “Razza” contro il fanalino di coda Vibonese dopo aver dato un grosso scossone al suo campionato. Quintultimo a -4 da Campobasso e Catania, ma anche a +9 sulla Fidelis Andria penultimo, margine che in questo momento consentirebbe ai giallorossi di evitare gli scomodissimi playout e assicurarsi la permanenza in C. Traguardo che sembrava una chimera soltanto fino a qualche settimana fa.

L’analisi in conferenza stampa del tecnico Ezio Raciti: <<Da ora fino alla fine saranno tutte partite decisive, ma la più importante sarà sempre la prossima. Con una classifica che si sta accorciando e la media punti che si alza diventano tutte gare fondamentali. A Vibo dovremo andare ad affrontarla come se fosse una finale>>.

L’allenatore del Messina Ezio Raciti

Grande l’orgoglio mostrato dal tecnico per la vittoria conquistata martedì contro il Monopoli, nonostante le numerose assenze ed un campo pesantissimo per la pioggia: <<Ho un gruppo sano, formato da uomini veri. Sono orgogliosi di allenarli, vanno oltre qualsiasi limite, restando concentrati. Chiunque venga chiamato in causa si fa trovare pronto, tutti sanno di poter essere utili e sono sempre sul pezzo>>.

Scontata la squalifica rientrerà il difensore Celic. Il Covid non ha però dato tregua nelle ultime settimane e, sebbene il Messina non abbia ufficializzato i nomi dei contagiati, Raciti dà una piccola anticipazione: <<Non faccio nomi, preferisco evitare, ma abbiamo recuperato un giocatore. Vediamo che tenuta fisica potrà assicurarci, è comunque a disposizione da ieri. La formazione? Sia Busatto che Trasciani e Angileri, tutti i più giovani hanno sempre dato segnali ottimi. A prescindere di chi gioca questa squadra ha trovato la sua identità e una certa fisionomia. Valuterò sempre la possibilità di cambiare per mettere gente più fresca, se c’è chi è stanco che dovesse avere bisogno di rifiatare, oppure se chiedere un sacrificio a qualcuno tenendo conto che questa volta avremo sette giorni di tempo per preparare la partita successiva>>.

La Vibonese, ultima in classifica, si giocherà le sue ultime chances. Avversario di cui non fidarsi per l’allenatore dell’Acr: <<Ho visto le ultime partite disputate, contro la Juve Stabia ha giocato da squadra viva, sarà difficile da affrontare. Sotto questo aspetto vedo una squadra matura, non possiamo permetterci di sottovalutarli>>.

Vibonese-Messina della decima giornata di ritorno di Serie C verrà arbitrata da Davide Di Marco di Ciampino, con assistenti Andrea Bianchini di Perugia e Marco Croce di Nocera Inferiore. Quarto ufficiale Dario Madonia. Il match, in programma domani alle 17.30, come deciso dalla Figc per tutti gli incontri del week-end inizierà con 5′ di ritardo al fine di sensibilizzare tutti in merito alla crisi in Ucraina. Cinque i precedenti in gare di campionato tra Vibonese e Messina: una vittoria per parte e tre pareggi nel bilancio. Nella Serie D 2017-2018 vinsero 2-0 i calabresi, mentre l’unica affermazione dei giallorossi risale all’0-1 del 2012-2013.

I 22 convocati del Messina per la gara contro la Vibonese: 
PORTIERI: 1. Fusco Antonino, 22. Lewandowski Michal.
DIFENSORI: 2. Morelli Daniele, 3. Goncalves Tiago, 5. Fantoni Nicholas, 13. Carillo Luigi, 16. Camilleri Vincenzo, 18. Celic Maks, 19. Angileri Antony, 21. Rondinella Gennaro, 23. Trasciani Daniele, 28. Giuffrida Maurizio.
CENTROCAMPISTI: 6. Fofana Lamine, 8. Simonetti Lorenzo, 10. Damian Filippo, 14. Konate Amara, 24. Marginean Iulius, 77. Statella Giuseppe.
ATTACCANTI: 7. Russo Raffaele, 9. Adorante Andrea, 17. Busatto Tommaso, 20. Catania Lorenzo.