Il Messina non si ferma più e passa anche a Vibo per 3-1

di Alessandro Calleri

Uno scatenato Messina centra la sua terza vittoria consecutiva stendendo per 3-1 al “Razza” la Vibonese. Nel primo tempo Damian sblocca su punizione, Curiale firma il momentaneo vantaggio dei calabresi. Busatto al 66′ per il nuovo vantaggio, la chiude Catania con una straordinaria prodezza al 91′.

Dopo due vittorie casalinghe consecutive il Messina affronta in trasferta il fanalino di coda Vibonese. Raciti, ancora alle prese con tante assenze tra Covid e infortuni, recupera Celic dalla squalifica e lo schiera nella difesa a quattro insieme a Trasciani, Carillo e Morelli. Damian e Fofana in mezzo al campo, Statella, Konate e Goncalves a ridosso dell’unica punta Busatto, preferito ad Adorante. Gara che comincia con 5′ di ritardo, come deciso dalla Figc per tutti i campi, in segno di sensibilizzazione per la grave crisi in Ucraina.

Inizio di partita decisamente soporifero nel quale non accade praticamente nulla da segnalare. Al 15′ la Vibonese perde Ngom, costretto ad uscire dopo un fortuito colpo alla nuca. Dentro al suo posto Grillo. Per assistere al primo tiro bisogna attendere il 24′. Punizione calciata da Damian con il pallone che termina alto sopra la traversa. Buon momento per il Messina che si fa nuovamente vedere in avanti grazie alla conclusione di Statella al 27′, il portiere Marson blocca in due tempi la sfera. Al 29′ la Vibonese concede un’altra punizione dal limite e questa volta i giallorossi sfruttano la chance. Splendida l’esecuzione di Damian che aggira la barriera, batte il portiere e firma il vantaggio ospite. Per il centrocampista proveniente dalla Ternana seconda rete stagionale dopo quella segnata, sempre su punizione, in Coppa Italia contro la Juve Stabia. Il Messina sembra in controllo assoluto, ma al 40′ un dubbio intervento di mano in area di Konate costa il calcio di rigore. L’arbitro Di Marco indica il dischetto senza grosse esitazioni, tra le proteste dei giallorossi. Dagli undici metri Curiale trasforma di potenza il penalty che vale l’1-1. La Vibonese insiste ed è clamorosa al 44′ la palla gol divorata da Risaliti sull’assist di Grillo che era andato via sulla destra: il giocatore calabrese, liberissimo, calcia a botta sicura ma getta alle ortiche l’occasione vedendosi deviare il pallone in angolo. Si va al riposo sull’1-1 con un pizzico di nervosismo tra le due squadre.

In apertura di ripresa, al 6′, Fofana impegna Marson che si rifugia in angolo. Busatto sfiora poi la rete al 9′ non riuscendo a trovare la porta da pochi passi. All’11’ replica la Vibonese con la girata di Curiale che viene rimpallata in corner. Raciti opera i primi cambi inserendo contemporaneamente Catania, Russo e Marginean per Goncalves, Statella e Konate. Al 21′ corner battuto maldestramente dalla Vibonese e in ripartenza il Messina punisce: accelerazione di Catania che si fa tutto il campo e serve un pallone d’oro a Busatto, bravo a fintare e a portarsi la palla sul sinistro insaccando in rete. Pesantissimo il gol timbrato dalla punta di proprietà del Vicenza, che viene rilevato qualche minuto dopo da Adorante. Timida la reazione dei padroni di casa. Ci prova Curiale su punizione al 29′, risponde Lewandowski volando a deviare. Il Messina è ancora pericoloso in contropiede, con Adorante che va ad un passo dal 3-1. Anche Russo sciupa l’occasione di mettere in ghiaccio il match. Il Messina la chiude comunque al 1′ di recupero con la magia di Catania che, dal cerchio di centrocampo, sorprende con uno straordinario pallonetto Marson e capitalizza l’erroraccio commesso dalla retroguardia avversaria. Il punto esclamativo sulla terza vittoria consecutiva di un Messina che affonda la Vibonese, sale a quota 32 e viaggia sempre più spedito verso la salvezza diretta. Per i calabresi, viceversa, la Serie D appare ormai dietro l’angolo.

VIBONESE-MESSINA 1-3
Vibonese (3-5-2): Marson; Risaliti, Polidori, Gelonese (1′ st Volpe); Corsi, Basso, Zibert, Cattaneo (26′ st Blaze), Mahrous (26′ st Panati); Ngom (16′ pt Grillo; 34′ st Spina), Curiale. A disposizione: Mengoni, Alvaro, La Ragione, Bellini, Carosso. Allenatore: Nevio Orlandi
Messina (4-2-3-1): Lewandowski; Trasciani, Carillo, Celic, Morelli (47′ st Angileri); Damian, Fofana; Statella (14′ st Russo), Konatè (14′ st Marginean), Goncalves (14′ st Catania); Busatto (25′ st Adorante). A disposizione: Fusco, Rondinella, Camilleri, Fantoni, Giuffrida, Simonetti. Allenatore: Ezio Raciti.
Arbitro: Davide Di Marco della sezione di Ciampino (assistenti Bianchini di Perugia e Croce di Nocera Inferiore)
Marcatori: 29′ pt Damian (M), 41′ pt Curiale su rigore (V), 21′ st Busatto (M), 46′ st Catania (M)
Note – Ammoniti: Polidori (V), Cattaneo (V), Mahrous (V), Volpe (V), Celic (M)