Strada Bianche, magia di Pogacar davanti un immenso Valverde

di Fabio Bologna

Ennesima magia di Tadej Pogacar che con una fuga a 50km dal traguardo conquista l’edizione 2022 delle Strade Bianche. A completare il podio l’eterno Alejandro Valverde e Kasper Asgreen. Chi aveva scommesso su una vittoria del campione del mondo Alaphilippe ha invece avuto la fortuna di ammirare le doti di un Pogacar stratosferico, aiutato dall’UAE che sin dall’inizio ha messo i propri uomini sul gruppo di testa. Sfortunato l’iridato protagonista di due cadute, una causata da un colpo di vento su un tratto in sterrato che ha investito diversi gruppetti facendoli rovinare a terra. A 63 km dall’arrivo il vantaggio dei leader della corsa, formato da Calmejane, Zoccarato, Van der Hoorn, Brenner e Heinschke era a 1’08” ma dopo 10km gli inseguitori rientravano ricompattando il gruppo. A 50 Km Pogacar attacca in discesa con Alaphilippe che prova a rispondere, ma al chilometro successivo lo sloveno se ne va accumulando secondi importanti che arrivano fino a 56″ sugli inseguitori Asgreen, Narvaez, Wellens, Valverde e Simmons.

Alla fine dell’ultimo tratto in sterrato il vantaggio arriva a 58″, un tempo che permette al fuoriclasse della UAE di conquistare la 16^ Strade Bianche ed al Team la 12^ vittoria stagionale. Sul secondo gradino del podio un eterno Valverde felice per un piazzamento per nulla scontato che arriva nell’ultima sua apparizione sulle strade senesi.