Oltre quattro mesi di attesa. Troppi per chi con determinazione e sacrifici porta avanti la propria passione. Troppi per chi non vede l’ora di misurarsi con le avversarie e tornare a sentire l’adrenalina della gara. É quanto ha dovuto attendere la formazione femminile della Polisportiva Hockey Valverde per ritrovare il campo dopo la lunghissima pausa invernale della Serie A1 , che riapre i battenti in questo week end. Il cammino delle etnee, che hanno concluso la prima parte della stagione al quinto posto, a -3 dalla vetta occupata dal CUS Torino, ripartirà domani alle 12:00 dal “Maxia” di Cagliari, casa della Poliisportiva Ferrini, con il match valido per la sesta giornata. Una sfida tradizionalmente ostica, quella in casa delle sarde, che metterà alla prova il rinnovato roster valverdese, che per questa stagione dovrà fare a meno di capitan Dalila Mirabella per motivi familiari. Un’assenza pesante, che il club ha provato a colmare con I vari innesti nel mercato di gennaio. “Finalmente si ricomincia”, spiega l’attaccante valverdese Giorgia Baldanza, “Siamo una squadra giovane, che va dai 22 ai 25 anni. C’è tanta voglia di giocare e si sente. Un’attesa che anche io ho vissuto con ansia, anche perché negli ultimi anni, a causa del Covid, non è mai stato semplice. L’assenza di Dalila Mirabella? Per noi ovviamente significa tanto perché è sempre stata un elemento importante della squadra. Ma negli anni abbiamo perso qualche pezzo, il gruppo è stato tanto rivoluzionato nel corso delle ultime stagioni. Per noi sarà una nuova sfida, che passa dal responsabilizzarci un po’ tutte. Sarà importante mantenere la nostra identià di gioco. Abbiamo un gruppo in cui anche le nuove si sono messe subito a disposizione, cominciando subito a fare gruppo. Sento maggior responsabilità, ma la avvertivo anche negli anni passati. Man mano ho cominiciato a giocare di più ed è stata un’evoluzione naturale”.