Calcio, il Palermo sfata il tabù trasferta, battuto l’Avellino 2-1

di Pietro Minardi

Il Palermo torna alla vittoria in trasferta dopo oltre quattro mesi, battendo l’Avellino con il punteggio di 2-1. Una vittoria fondamentale per gli uomini di Baldini, che hanno approfittato delle numerose assenze in casa irprina. I rosanero salgono a quota 51 in classifica, portandosi a sole quattro lunghezze di distanza dal secondo posto detenuto attualmente dal Catanzaro.

Una partita iniziata in salita per la compagine palermitana che, al tredicesimo, si ritrova sotto a causa del gol di Matera, abile a sfruttare l’assist dell’ex Kanoutè e a battere Massolo sul secondo palo. I rosanero vanno sotto ma soltanto per due minuti. E’ il solito Brunori a firmare il pari. L’attaccante, giunto al diciassettesimo gol in stagione, coglie al volo l’assist da corner di Dall’Oglio e batte forte per l’1-1. La partita è combattuta. Al 31′ Plescia, autore di una clamorosa simulazione all’andata, si divora un gol di testa a Massolo praticamente battuto.

Si va al riposo sul pari. Nella ripresa, è il Palermo a partire con la giusta grinta. Fatto che si manifesta nel gol al quarto della ripresa di Nicola Valente, bravo a concretizzare una veloce azione di contropiede. L’Avellino ci prova, ma il Palermo rischia il giusto. E’ Aloi ad andare vicino al gol a metà ripresa, ma Massolo è bravo a netraulizzare il tentativo del giocatore irpino. Al 67′ i lupi rimangono in dieci per l’espulsione di Tito. I rosanero amministrano e portano a causa tre punti importantissimi in chiave play-off. Prossimo impegno per i rosanero in casa contro la Fidelis Andria, nel turno infrasettimanale di mercoledì 16 marzo.