Messina, esame durissimo. Raciti: “Con il Catanzaro le motivazioni arrivano da sole”

di Alessandro Calleri

Neanche il tempo di riflettere dopo la sconfitta di Campobasso ed è di nuovo campionato per il Messina, atteso dalla difficilissima sfida con il Catanzaro secondo della classe. Il calendario non concede tregue e domani alle 14.30 al “Franco Scoglio”, nella trentaduesima giornata di Serie C, a Carillo e compagni, dato il valore dell’avversario, servirà un’impresa come quella realizzata a Bari o nel secondo tempo del derby con il Palermo.

Obbligatorio tornare a muovere la classifica, ma per l’allenatore giallorosso Ezio Raciti non c’è comunque bisogno di caricare troppo la squadra: <<Come motivazioni è una gara che si prepara da sola. C’è da correggere le cose meno buone che abbiamo fatto e lavorare su quelle buone, cercando di migliorarle ancora. Vogliamo fare risultato, è una partita importantissima per noi contro una squadra costruita per vincere il campionato>>.

Mister Ezio Raciti

I due ko consecutivi rimediati contro Juve Stabia e Campobasso, dopo aver vissuto il periodo più bello grazie alle tre vittorie di fila, hanno frenato la rincorsa alla salvezza diretta del Messina, ad oggi a +8 sulla Fidelis Andria penultima e quindi a tutti gli effetti dentro ai playout. Guarda in alto, invece, il Catanzaro di Vivarini che però domenica ha perso la chance di lottare fino in fondo per contendere la promozione al Bari, cedendo nello scontro diretto e scivolando a -10 dalla vetta. <<Mi aspetto di trovare una squadra ferita che vorrà reagire e tenersi il secondo posto. Sarà una partita vera, tra due formazioni che hanno obiettivi opposti ma ugualmente importanti, oltre che carica di aspetti agonistici>>.

Il centrocampista Rizzo e l’attaccante Piovaccari, rientrati la scorsa settimana dopo il Covid, potrebbero avere spazio dall’inizio, così come l’esterno mancino Gonçalves che per un problema fisico era rimasto fuori dalla sfida con il Campobasso. Raciti non si sbottona ma ne sottolinea i progressi: <<Più passano i giorni e più cresce la condizione dei singoli che erano rimasti fermi a causa del Covid. La formazione? Tutti in rosa hanno le stesse possibilità di giocare>>.

Qualche cambiamento rispetto a domenica nell’undici di partenza appare inevitabile. Da smaltire ci sono anche le fatiche di Campobasso. <<La trasferta è stata piuttosto pesante, siamo rientrati a Messina soltanto alle 6 del mattino. Abbiamo dunque concesso lunedì una giornata libera ai ragazzi per recuperare e stamattina è stato un mix tra defatigante e rifinitura, lavorando più sugli aspetti tattici che quelli fisici. Devo dire che nel momento in cui c’era da soffrire lo abbiamo fatto, ottenendo risultati importanti, ma quando c’era la necessità di far respirare qualcuno non era possibile perché i rientranti non erano ancora in condizione. Pian piano li stiamo inserendo e speriamo di vedere sin da domani i frutti>>.

Messina-Catanzaro sarà diretta dall’arbitro Valerio Maranesi di Ciampino, con assistenti Giacomo Pompei Poentini di Pesaro e Maicol Ferrari di Rovereto. Quarto ufficiale Mattia Ubaldi di Roma 1. Nel bilancio dei precedenti si contano quattordici successi del Messina, due del Catanzaro e sette pareggi. Nel 2016-17 l’ultimo incrocio: vinsero 2-1 i peloritani con i gol di Anastasi e Da Silva a ribaltare la rete di Carcione. Pareggi per 1-1 nel 2014-15 e 2015-16. I calabresi non si impongono dall’1-2 del campionato di C2 stagione 1998-99.

Di seguito la lista completa dei 23 convocati:
PORTIERI: 12. Caruso Leonardo, 22. Lewandowski Michal.
DIFENSORI: 3. Goncalves Tiago, 13. Carillo Luigi, 16. Camilleri Vincenzo, 18. Celic Maks, 19. Angileri Antony, 21. Rondinella Gennaro, 23. Trasciani Daniele.
CENTROCAMPISTI: 6. Fofana Lamine, 8. Simonetti Lorenzo, 10. Damian Filippo, 14. Konate Amara, 24. Marginean Iulius, 26. Fazzi Nicolò, 77. Statella Giuseppe, 91. Rizzo Giuseppe.
ATTACCANTI: 7. Russo Raffaele, 9. Adorante Andrea, 11. Balde Ibourahima, 17. Busatto Tommaso, 20. Catania Lorenzo,99 Piovaccari Federico.