Milano – Sanremo (1.UWT), One Day Race: il percorso e i protagonisti

di Giuseppe Ortale

113esima edizione della Classica di Primavera la Milano – Sanremo che si snoderà attraverso lo storico percorso che quest’anno prenderà il via dal Vigorelli293 km e un dislivello totale di 2095 metri.

MERCKX &CO. Un storia importante quella della classica monumento italiana di “primavera” che vede in testa alla speciale classifica dei plurivincitori “Il Cannibale” Eddy Merckx con sette vittorie davanti a “Campionissimo” Costante Girardengo fermo a sei, Gino Bartali ed Erik Zabel quattro, Fausto CoppiRoger De Vlaeminck e Óscar Freire con tre vittorie.

TANTI CAMPIONI. Albo d’oro ricco di grandissimi campioni come Rik Van Loy, Miguel Poblet, Raymond Poulidor, Tom Simpson, Felice GimondiGiuseppe SaronniFrancesco MoserSean KellyLaurent FignonGianni BugnoClaudio ChiappucciMaurizio FondriestMario CipolliniPaolo BettiniAlexander KristoffMichal KwiatkowskiJulian AlaphilippeWout van Aert con l’ultima vittoria azzurra targata Vincenzo Nibali nel 2018 fino ad arrivare a Jasper Stuyven vincitore della scorsa edizione.

IL PERCORSO. La Milano – Sanremo si svolge sul percorso classico che per più di 110 anni ha collegato Milano con la riviera di Ponente attraverso Pavia, Ovada, il Passo del Turchino (2300 metri al 5,3%) per scendere su Genova Voltri; da lì si procede verso ovest attraverso Varazze, Savona, Albenga fino a Imperia e San Lorenzo al Mare dove dopo la classica sequenza di Capo Mele (1600 metri al 4,3%)Capo Cervo (1200 metri al 3,6%) e Capo Berta (1900 metri al 6,5) si affrontano le due salite inserite negli ultimi decenni: dal 1982 la Cipressa (5,6 km al 4%) e dal 1961 il Poggio di Sanremo (3600 metri al 3,7%).

ULTIMI KM. A 9 km dall’arrivo inizia la salita del Poggio di Sanremo; la salita presenta una carreggiata leggermente ristretta e 4 tornanti nei primi 2 km mentre la discesa è molto tecnica su strada asfaltata, ristretta in alcuni passaggi, con e un susseguirsi di tornanti e di curve e controcurve fino all’immissione nella statale Aurelia. L’ultima parte della discesa si svolge nell’abitato di Sanremo con gli ultimi 2 km su lunghi rettilinei cittadini; da segnalare a 850 m dall’arrivo una curva a sinistra su rotatoria e ai 750 m dall’arrivo l’ultima curva che immette sulla retta finale di via Roma.

LA STARTLIST. Non saranno al via della corsa per problemi di natura fisica, bronchite e gastroenterite, Caleb EwanSonny Colbrelli, Jasper Stuyven, il campione del mondo Julian AlaphilippeDavide BalleriniOliver NaesenJohn Degenkolb. A fronte di queste assenze rientra a sorpresa in gruppo Mathieu Van der Poel (Alpecin – Fenix) ma i grandi favoriti restano Wout van Aert (Team Jumbo – Visma), vincitore in via Roma nel 2020, e il grande protagonista di questo inizio di stagione Tadej Pogacar (UAE Team Emirates); un gradino più giù, a nostro avviso, troviamo Fabio Jakobsen (Quick – Step Alpha Vinyl Team). Da non sottovalutare Mads Pedersen (Trek – Segafredo), già due volte a segno in questo 2022, Michal Kwiatkowski ed Elia Viviani (INEOS Grenadiers), il solito Alexander Kristoff (Intermarchè – Wanty – Gobert Matériaux), Arnaud Démare (Groupama – FDJ), Giacomo Nizzolo (Israel – Premier Tech), Nacer Bouhanni (Team Arkéa Samsic), Michael Matthews (Team BikeExchange – Jayco) e il tre volte campione del mondo Peter Sagan (TotalEnergies). Al via anche il “nostro” Filippo Fiorelli (Bardiani CSF – Faizanè) alla sua terza partecipazione alla classica di primavera.

 

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