Carillo in Avellino-Messina
Un gol di Piovaccari al 92′ consente al Messina di agguantare il pari (1-1) in extremis contro il quotato Avellino. L’attaccante replica al gol realizzato da Aloi al 13′ che aveva portato in vantaggio gli irpini. Punto importante ottenuto dalla formazione di Raciti che interrompe finalmente la serie negativa.
A caccia del riscatto dopo tre sconfitte consecutive. Al “Partenio-Lombardi”, contro l’Avellino, nella 33esima giornata di Serie C, il Messina non può più fallire. Obiettivi opposti di classifica per le due squadre, le cui tifoserie sono legate da uno storico gemellaggio. Raciti sceglie nell’undici titolare Angileri e Camilleri in difesa con Carillo e Fazzi, rilancia dal 1′ Marginean a centrocampo e in avanti si affida al terzetto composto da Russo, Adorante e Gonçalves. Out per squalifica Rizzo e Morelli.
Al 7′ Maniero prova a beffare Lewandowski con un pallonetto da centrocampo senza trovare lo specchio. Il Messina risponde al 10′ con Adorante, ma il suo tocco sotto, dopo l’ottimo spunto di Russo che aveva soffiato palla a Silvestri, viene respinto da Forte che salva la propria porta. I giallorossi si rammaricano per l’occasione sciupata e tre minuti più tardi gli irpini passano sugli sviluppi di un corner. Al 13′ Mignanelli per Kragl che col contagiri pesca Aloi tutto solo al limite dell’area, conclusione precisa e palla all’angolino, imprendibile per Lewandowski. Dopo aver trovato il gol del vantaggio l’Avellino comincia a gestire abbassando i ritmi e per il Messina si fa più dura. Carillo, con una bella azione personale, prova a dare la scossa, ma si allunga il pallone al momento dell’ingresso in area favorendo l’intervento di Forte. Fase di gioco spezzettata nella quale fioccano le ammonizioni: gialli in rapida successione per Camilleri, Maniero e Adorante. Al 45′, appena prima dell’intervallo, potente punizione di Kragl, Lewandowski si oppone deviando in angolo. Squadre al riposo sul risultato di 1-0.
Al 6′ della ripresa Messina pericoloso sul corner battuto da Russo, ma Silvestri riesce a murare il tentativo di Carillo. Primi cambi di Raciti che si affida a Piovaccari e Trasciani per Marginean e Camilleri. L’Avellino sembra gestire a suo piacimento. Bolide di Kragl su punizione al 10′, pallone che si perde di poco a lato. Il tedesco ci riprova al 15′, quando Lewandowski vola a respingere, negando il raddoppio all’Avellino. Tra i biancoverdi si fa male Maniero, costretto ad uscire in barella: spazio a Murano, con Carriero che subentra invece a De Francesco. Subito in evidenza Murano che conclude alto. Abbondantemente sul fondo, al 24′, il tiro di Damian da fuori area. Grossa chance per gli irpini al 27′ con il colpo di testa di Scognamiglio sul cross dalla bandierina di Aloi. Il Messina tenta il tutto per tutto in questo finale e al 30′ Scognamiglio chiude provvidenzialmente sul traversone di Statella. Divora tutto, poi, Trasciani al 32′, sparando alto sul suggerimento di Busatto che lo aveva liberato al tiro dal limite dell’area. Nuova opportunità al 39′ con Russo che si gira in area ma spedisce sopra la traversa. Al 43′ testa del neo entrato Rondinella sugli sviluppi di un corner di un soffio a lato. Il Messina ha il merito di crederci e la pareggia in pieno recupero: 2′ oltre il 90′ clamoroso pasticcio di Silvestri, Busatto ne approfitta e serve Piovaccari che fredda Forte prendendolo in controtempo. Il pesantissimo 1-1 porta la firma del “pifferaio”, l’uomo di maggiore esperienza. Gli ospiti chiudono addirittura in avanti e sull’ultimo calcio d’angolo è Carillo di testa a sfiorare il colpo grosso. Finisce così e per il Messina arriva un punto prezioso dopo tre sconfitte consecutive. Per il rush finale e la caccia alla salvezza occorre ripartire da qui.
Avellino-Messina 1-1
Avellino (3-5-2): Forte; Silvestri, Scognamiglio, Dossena; Rizzo (41′ st Ciancio), De Francesco (18′ st Carriero), Aloi, Kragl (34′ st Mastalli), Mignanelli; Kanoute (34′ st Micovschi), Maniero (18′ st Murano). A disp.: Pane, Pizzella, Plescia, Tarcinale, Stanzione. All. Carmine Gautieri.
Messina (4-3-3): Lewandowski; Angileri (35′ st Rondinella), Camilleri (8′ st Trasciani), Carillo, Fazzi; Damian, Marginean (8′ st Piovaccari), Fofana; Russo, Adorante (35′ st Busatto), Gonçalves (14′ st Statella). A disp.: Caruso, Simonetti, Balde, Konate, Celic, Catania. All. Ezio Raciti.
Arbitro: Collu di Cagliari (assistenti Dell’Olio di Molfetta e Lenza di Firenze)
Marcatori: 13′ pt Aloi (A), 47′ st Piovaccari (M)
Note – Ammoniti: Camilleri (M), Maniero (A), Adorante (M), Gonçalves (M), Trasciani (M), Mignanelli (A), Statella (M), Aloi (A). Recupero 1′ pt, 5′ st.