Volley serie B maschile, il tie-break sorride ad Aquila Bronte e Paomar Volley Siracusa

di Alessandra Puglisi

Nel campionato di serie B maschile, alle spalle di un consolidato Letojanni, è lotta aperta per i piani alti della classifica. In una giornata ricca di incontri spettacolari, il tie-break sorride ad Aquila Bronte e Paomar Volley Siracusa.

Bis di vittorie dell’Aquila Bronte sul Raffaele Lamezia, seconda forza del raggruppamento M. Come all’andata, la formazione brontese si è imposta sui decimati lametini, stavolta in trasferta, espugnando il Palasparti per 3 a 2. La riconferma di Sabella e compagni è arrivata dopo un’alternanza di parziali vinti e persi, in cui la sensazione è stata sempre quella di condurre l’incontro. I vari tentativi di reazione calabrese, messi in atto da un sestetto in chiara difficoltà, sono stati puntualmente sventati dall’ottima prestazione dei ragazzi di mister Cartillone e in particolare da un incontenibile Scuffia. La dichiarazione dell’allenatore avversario, Salvatore Torchia, all’esito della gara, rende onore all’impresa dell’Aquila Bronte: «Sapevamo di avere qualche difficoltà, a cui se ne sono aggiunte altre durante la gara, con la indisposizione di Graziano che sinceramente non so come abbia concluso la gara e l’infortunio di Porfida. Va detto che loro sono una buona squadra e contro di noi si esaltano, Scuffia stasera è stato determinante non solo con quella serie nel finale ma con qualche soluzione su azioni lunghe che sono andate a loro favore, mi verrebbe da dire che nelle condizioni in cui eravamo forse abbiamo limitato i danni, ma non lo dico perché qualcosa in più potevamo fare soprattutto al servizio, fondamentale che ha fatto la differenza».

Esaltante il match di alta classifica tra Paomar Volley Siracusa e Costa Dolci Papiro, che è stato giocato da entrambe le formazioni senza lesinare cuore e sacrificio. A conferma del suo ottimo stato di forma la Paomar Volley Siracusa ha conquistato due punti preziosi, nel campo di Brucoli, in cui si è giocato per indisponibilità del Pala Pino Corso. Parte meglio la squadra ospite, se pur orfana del libero Simone Lombardo, sostituito da Bellitto. Nel secondo set, l’ingresso in campo di capitan Pappalardo, recuperato dopo l’infortunio della scorsa settimana, ha ridonato, tuttavia, fiducia ed entusiasmo a tutta la squadra aretusea, che ha vinto anche il terzo parziale. Il quarto set è stato a completo appannaggio dei ragazzi di Tani Frinzi Russo, trascinati dagli ace del cecchino Nicotra. Alla fine, si è assistito a un grande equilibrio di gioco, il cui livello ha toccato punte molto alte sia in fase offensiva sia in quella difensiva, fase quest’ultima in cui la compagine di coach Peluso è sembrato aver dato quel qualcosa in più per vincere l’incontro, sbagliando veramente poco, per un finale 15-12.

Sesto successo consecutivo per la Volo Saber Palermo, che ha annientato la Tonno Callipo Vibo Valentia, con un secco 3 a 0, replicando così il risultato del recupero infrasettimanale contro un arrendevole Volley Catania. Nei due match disputati è parsa chiara la superiorità di valori dei neroverdi allenati da Nicola Ferro, che hanno sempre tenuto alto il livello di concentrazione e di rendimento in campo. Reduce della festa per i quaranta anni di attività, la società palermitana esulta per il momentaneo terzo posto in classifica, raggiunto dopo un’inarrestabile cavalcata del girone di ritorno e a seguito di prestazioni maiuscole anche contro le più quotate formazioni del campionato.

Il Savam Costruzioni Letojanni si conferma rullo compressore e ottiene la sedicesima vittoria consecutiva, questa volta a Montelepre contro il MAM Provenzano Partinico. Lo 0-3 finale è il risultato di tre parziali dallo sviluppo abbastanza simili. L’avvio di ciascun set è stato infatti equilibrato, grazie alla buona prova dei padroni di casa, con Garofalo (15 punti) sugli scudi. Il Letojanni ha sempre però reagito con l’autorevolezza da prima della classe ai mini-vantaggi del Partinico, riuscendo nella seconda metà dei set a prendere il largo grazie soprattutto ad un servizio incisivo e agli attacchi di Torre (top scorer con 19 punti), con il supporto di Chillemi, Battiato e Cortina. Da notare nel secondo set l’orgogliosa reazione del Partinico che dal 14-20 si è portato fino al 19-20, prima di cedere sotto i colpi di Torre.

A Sant’Agata Li Battiati, la A’Ricchigia Gupe Volley Catania si batte strenuamente ma deve cedere al tie-break alla Pallavolo Jolly Cinquefrondi che dal canto suo si aggiudica 2 punti pesantissimi in chiave salvezza. Un match interminabile, durato ben due ore e quarantacinque minuti, con i padroni di casa di coach Petrone e capitan Scuderi che hanno saputo ben reagire ai set (primo e terzo) persi ai vantaggi aggiudicandosi secondo e quarto parziale. Al tie-break sono stati, però, i calabresi ad imporsi sin da subito, trascinati da Bonati, protagonista di una prestazione di rilievo. Tanta paura tra le fila etnee per una botta in testa ricevuta dal capitano Flavio Romano, che lo ha costretto ad abbandonare il campo per recarsi in ospedale per accertamenti che sembrerebbero aver escluso conseguenze serie.

Nel derby catanese, il Caffè Lo Re Universal ribadisce la supremazia sul Volley Catania replicando al Pala Abramo il successo dell’andata con il medesimo risultato di 0-3. Dopo le sconfitte con Lamezia e Partinico, i ragazzi di coach Alessandro Giuffrida sono tornati alla vittoria con una prestazione senza sbavature. Per i padroni di casa di coach Davide Giuffrida il doppio rammarico di aver perso la stracittadina e un possibile turno favorevole per accorciare sul quartultimo posto occupato dal Partinico, impegnato nel confronto rivelatosi improbo come da pronostico con la capolista Savam Letojanni.

La prossima giornata si preannuncia decisiva per la definizione di una graduatoria, che mentre vede sempre più definita la zona rossa della retrocessione, sfugge a facili pronostici circa la media e alta classifica, in cui le lunghezze tra le squadre si sono notevolmente accorciate. Una prima interessante resa dei conti verrà dalle gare: Costa Dolci Papiro vs Raffaele Lamezia, Letojanni vs Volo Saber Palermo, Aquila Bronte vs Paomar Volley Siracusa.