La pallavolo è un’esperienza di formazione per l’allenamento alla vita: ne ha parlato ieri Marco Bracci ai ragazzi di una scuola di Marsala .

L’evento a scuola

Il Liceo Scientifico “P. Ruggieri” di Marsala ha avuto ieri 7 aprile 2022 l’onore di accogliere il tecnico della Sigel Marsala Marco Bracci.

L’evento programmato da giorni, “Il ruolo dell’allenatore e del Mental Coach in una società sportiva“, è stato reso possibile dalla piena disponibilità data della dirigente del Liceo Scientifico di Marsala Prof.ssa Fiorella Florio

A moderare l’incontro, il Prof. Vincenzo Figlioli del Liceo “P. Ruggieri” e tra gli interventi programmati:

• Sofia Daidone, Psicologa dello Sport e Mental-Coach che collabora con Marsala Volley,
• Rossana Giacalone Caleca che ha presenziato nella doppia veste di consigliere regionale Fipav Sicilia e Responsabile Marketing e Comunicazione di Marsala Volley.

Marco Bracci, Rossana Giacalone Caleca e Sofia Daidone

“Bracco”, in quanto ex giocatore della Nazionale e di club ed ora allenatore di serie A, ha raccontato ai ragazzi delle innumerevoli imprese della “Generazione di Fenomeni” del selezionatore Julio Velasco che si è intestata titoli e coppe, ma non solo.

Ha raccontato di come è avvenuto il suo avviamento allo sport, partito dalla cittadina in provincia di Firenze che gli ha dato i natali.

Allenare una squadra sportiva

Gestire la preparazione delle abilità fisiche di un team di atleti per trarre il massimo dalle loro capacità e conseguire una vittoria non significa allenare una squadra.

Occorre, infatti, tenere sempre vivo il fuoco sacro della motivazione e farsi carico delle dinamiche relazionali ed emotive che si generano nel gruppo.

Allenare una squadra sportiva significa tenere a bada gli atteggiamenti individualistici ed egoistici per promuovere la fiducia reciproca, il senso di responsabilità, lo spirito di sacrificio per il bene comune.

Lo sport, infatti, è uno spazio aperto in cui ognuno può sentirsi accolto, valorizzato, guidato in un percorso di sviluppo, educazione e salute non solo personale ma anche collettivo.

La pallavolo come palestra educativa e sociale

Ogni sport regala insegnamenti importanti e l’aspetto ludico aiuta ad assimilarli in maniera naturale.

La pallavolo, ad esempio, è inclusione, cooperazione e rispetto che premia il talento dei singoli, ma è il lavoro di squadra che fa la differenza.

Ogni giocatore fa la sua parte all’interno di un ingranaggio dove ciascuno s’incastra alla perfezione per operare a favore del suo funzionamento.

Convivere con il prossimo diventa allora fondamentale e sentire di appartenere a una collettività è una condizione imprescindibile.

La pallavolo è, allora, una vera e propria palestra educativa e sociale dove far crescere le generazioni del domani perché è sinonimo di dedizione, impegno e altruismo: mette alla prova ognuno di noi, aiutandoci a superare limiti e a realizzare sogni di una comunità.

Giulia Caserta, Atleta Marsala Volley

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