Antonio Infantino, velocista della nazionale italiana di atletica leggera che ha partecipato alle Olimpiadi di Tokyo, è stato squalificato per 3 anni per Doping. Il 2 volte campione italiano nei 200 MT è risultato positivo ad un controllo antidoping del 27 giugno del 2021. Le violazioni contestate sono gli articoli 2.1, ovvero ”la presenza di una sostanza vietata o dei suoi metaboliti o marker nel campione biologico dell’atleta”, e il 2.2, ovvero ”l’uso o tentato uso di una sostanza vietata o di un metodo proibito da parte dell’atleta”.