La Sigel Marsala si aggiudica l’anticipo del giovedì santo battendo Vicenza 3-0

di Redazione

Grande affermazione della Sigel Marsala che apre tutti i discorsi salvezza per le pretendenti al secondo e ultimo slot per preservare la categoria. Tra queste anche la squadra uscita sconfitta da Marsala, appunto Vicenza. Le giovani di Marco Bracci portano a quattro incontri la striscia di imbattibilità sconfiggendo a domicilio la malcapitata Anthea Vicenza. Senza assilli di sorta con la salvezza in tasca con cinque giornate di anticipo la Sigel, senza potere disporre di un’atleta di punta come Pistolesi, si prende l’anticipo del primo turno di ritorno della Pool Salvezza di vivo serie A2 femminile. Termina in tre set nel concentramento del PalaBellina: [27/25; 25/19; 25/23]. Ha lasciato il segno a fine della terza frazione lo stop del gioco di coach Bracci sulla situazione 21-22 che ha dato il via alla rimonta lilybetana con i punti di un primo tempo di Parini, Scacchetti (ace), un secondo tocco di Okenwa dopo una approssimativa ricezione vicentina e il segno finale di Parini sempre con il fondamentale del primo tempo per il 25-23 finale. Eletta Mvp del match Virginia Ristori Tomberli, schiacciatrice che ha realizzato 13 punti e premiata dallo sponsor Cantine Caruso & Minini. A consegnare il premio alla attaccante di Campi Bisenzio il consigliere comunale della città di Marsala, Gabriele Di Pietra. Convincenti per sostanza e prolificità le prove di capitan Scacchetti e delle centrali Caserta e Parini.

Starting-six:

Coach Luca Chiappini invia sul taraflex di Marsala questo sestetto-base: Nardelli in diagonale con la palleggiatrice Eze; martelli l’ex di giornata Rossini e la turca Başa; centri Cheli e Piacentini. Libero Norgini. Con Errichiello a partire dalla panchina.

La Sigel Marsala si presenta nella penultima uscita interna di Pool con una formazione inedita priva pure del contributo di Pistolesi. Presto fatta la formazione: Scacchetti al palleggio; opposto Okenwa; schiacciatrici Patti e Ristori Tomberli; libero Nicole Gamba.

La cronaca:

L’approccio felice alla gara tra le due sfidanti ce l’ha Anthea Vicenza. Avanti 1-4, 3-6, 6-9 e 12-13 nei passaggi intermedi ma sciupa tantissimo al servizio, poi si mette davanti la Sigel nel punteggio nella parte finale (dentro per due scambi Ferraro per Scacchetti, ndr), ma Vicenza grazie all’ex Rossini e Baca firma uno strappo ed è parità e vantaggi: 24-24. Vicenza annulla due set-ball ma poi si arrende agli stampi di Patti e all’ace di Caserta. Un primo set con tanti errori nel fondamentale della battuta per ambedue le fazioni. A beneficiarne è stato lo spettacolo.

Vicenza prova a rientrare in partita nella seconda frazione, ma è quella meno equilibrata tra le tre. Vicenza prova con l’inserimento di forze fresche come Errichiello e Caimi a risalire la corrente. Perde fiducia Vicenza nella parte centrale ed è deleterio per capitan Cheli e compagne. Sul 16-21 spazio per D’Este e fuori Scacchetti appositamente per alzare i centimetri a muro. Termina 25-19 con la chiusura i punti finali di Marialaura Patti a ribattere di giustezza un attacco di Vicenza e un ace di Parini.

Giulia Caserta colpisce in fast per il primo punto del terzo parziale della Sigel Marsala. Replica l’ex Rossini per il pari: 1-1. Caserta si ripete con il punto del momentaneo vantaggio nello scambio successivo sempre con un attacco su palleggio ad una mano che strappa consensi e applausi di capitan Scacchetti. La Sigel qualche passaggio più avanti andrà ad inseguire nel punteggio: 10-13, per poi con protagoniste Parini e Ristori Tomberli ribaltare il passivo e va sul time-out chiesto da Chiappini sul 16-14. Vicenza, nonostante le difficoltà, si rifà sotto e fa rispettare un controbreak: 18-19. Poi emblematico per la chiusura in tre set dell’incontro l’episodio dello stop del gioco di coach Bracci sulla situazione 21-22 che ha dato il via alla rimonta lylibetana con i punti di un primo tempo di Parini, Scacchetti (ace), un secondo tocco di Okenwa dopo una approssimativa ricezione vicentina e il segno finale di Parini sempre con il fondamentale del primo tempo per il 25-23 finale. Nel finale ancora un piccolo ritaglio di spazio per Ferraro.

In virtù di questo successo, Marsala sale a 41 punti facendo un assist alle altre squadre siciliane di credere nell’ultimo posto disponibile per la salvezza; Vicenza, che resta a 24 punti al terzo posto dopo sei gare di campionato, dovrà guardarsi bene dalle minacce che vorranno portare i sestetti di Catania ed Aragona che inseguono le beriche con una partita in meno.

Tabellino. Sigel Marsala – Anthea Vicenza: 3-0 [27/25; 25/19; 25/23]

Sigel Marsala: Ristori Tomberli 13, Parini 12, Okenwa 15, Patti 4, Caserta 13, Scacchetti 3, D’Este. ne Pistolesi. Coach: Marco Bracci; vicecoach: Lucio Tomasella

Anthea Vicenza: Rossini 12, Piacentini 4, Basa 12, Nardelli 9, Cheli 9, Eze Blessing 4, Nardelli 9 Errichiello 1, Norgini (L), Caimi. ne: Pegoraro, Lodi, Furlan. Coach: Luca Chiappini.

Arbitri: Giovanni Giorgianni di Messina e Giorgia Adamo di Roma

Spettatori: 200 circa