Il Palermo rovina parzialmente la festa promozione al Bari, vincendo 2-0 in trasferta al San Nicola. Gli uomini di Baldini fanno il lavoro che dovevano fare, infilzando gli avversari prima con Floriano nel primo tempo e poi con Brunori su rigore nella ripresa. I rosanero sono poi bravi a contenere il ritorno del Bari che, solo in poche occasioni, è stato capace di mettere in difficoltà Massolo.
Rosanero che chiudono così al terzo posto in graduatoria. Traguardo che sembrava un miraggio prima dell’esclusione dal campionato del Catania. Posizione raggiunta grazie al tonfo dell’Avellino in quel di Foggia. Gli irpini infatti vengono fermati sul 2-0 allo Zaccheria, rimasti peraltro in dieci per l’espulsione di Aloi. Vince invece il Catanzaro sul campo di una Vibonese ormai ai saluti finali. Finisce 3-0 in terra calabra, con i giallorossi che inizieranno così dal secondo turno preliminare. I tre punti contro il Bari portano però un’ulteriore nota dolce: in caso di qualificazione al secondo turno, il Palermo sarà la migliore terza per effetto del coefficente. Questo vuol dire che gli uomini di Baldini potrebbero avere accesso da testa di serie anche alla seconda fase.
Baldini deve ancora rinunciare a Pelagotti, operato alla mano. Fra i pali si rivede quindi Massolo. Coppia centrale affidata a Marconi e Lancini, con Accardi e Crivello ad agire sugli esterni. Centrocampo con Dall’Oglio e De Rose sulla mediana, con Floriano, Fella e Valente ad agire dietro l’unica punta Brunori.
Un 4-2-3-1 ben strutturato che fa valere la propria superiorità territoriale. Il Bari appare poco preciso e consente delle rapidi incursioni centrali ai rosanero. Il Palermo passa al 25′ grazie al gol di Floriano, facendo esultare i 250 supporters rosanero giunti dalla Sicilia a sostenere i propri giocatori. Cross dalla destra di Dall’Oglio respinto centralmente da Terranova. Sulla respinta si fionda proprio l’ex Bari che scaglia un destro potente che si insacca sotto l’incrocio dei pali. All’intervallo, i rosanero sono avanti 1-0.
Nella ripresa il Palermo cerca di addormentare la partita, ripartendo in contropiede. Su uno di questi, Brunori si allunga il pallone ma riesce a guadagnare un calcio di punizione al limite dell’area. Sugli sviluppi della punizione, Di Cesare colpisce di mano il pallone: per l’arbitro è rigore. Sul dischetto si presenta proprio Brunori, che calcia centrale ma potente abbastanza da trafiggere Frattali. Il Palermo si porta così sul 2-0. Il Bari inizia a salire di giri, approfittando anche di una certa stanchezza fra le fila rosanero. Massolo viene impegnato raramente, ma su una conclusione dalla trequarti si esalta deviando un tiro di Galano destinato all’incrocio Finisce 2-0 al San Nicola, con i rosanero terzi e che quindi partiranno dal primo turno dei playoff nazionali.