Il Palermo inizia bene il suo cammino nei playoff promozione di Serie C, battendo in trasferta la Triestina con il punteggio di 2-1. Rosanero belli solo a metà, con un primo tempo di netta prevalenza territoriale, testimoniata dai due gol messi a segno da Roberto Floriano, seguito da una ripresa di calo repentino, con gli uomini di Baldini costretti in difesa dall’arrembaggio condotto dai padroni di casa. Ma tanto basta, con i rosanero adesso attesi dalla gara di ritorno al Renzo Barbera prevista per giovedì 12 maggio.

TRIESTINA – PALERMO: IL MATCH

Baldini schiera in porta Massolo, vista l’assenza post operazione di Alberto Pelagotti. Estremo difensore coperto dalla difesa a quattro con Lancini e Marconi coppia centrale, affiancata ai lati da Accardi e Giron. Mediana affidata a Dall’Oglio e De Rose, con Floriano, Valente e Damiani ad assistere Brunori in avanti.

DOPPIETTA DI FLORIANO NEL PRIMO TEMPO

Partono meglio i rosanero, che sembrano avere un ottimo controllo territoriale. Predominio concretizzato al 41′ grazie al gol di Roberto Floriano. L’ex Bari sfrutta al meglio un cross basso proveniente dalla destra da parte di Valente, trafiggendo Goffredi per l’1-0. Copione rigirato in pieno recupero sullo stesso asse: Valente arriva sul fondo e crossa in mezzo. Brunori non ci arriva ma è lesto Floriano ad anticipare l’avversario e a calciare verso la porta: Goffredi tocca ma non è sufficiente: al riposo è 2-0.

RIPRESA A PANNAGGIO DELLA TRIESTINA

Nella ripresa Bucchi striglia i suoi, che ci mettono maggiore vigore in fase offensiva. Al 51′ Rapisarda centra la traversa da posizione decentrata a Massolo battuto. Il Palermo si limita a sporadiche iniziative offrensive, quasi sempre a firma di Matteo Brunori. Troppo poco per la compagine di Baldini, eccessivamente remissiva nella ripresa. Intorno all’80’ è Massolo a salvare i suoi, con un doppio intervento decisivo prima su De Luca e poi sullo stesso Rapisarda, effettuando una parata decisiva con il piede di richiamo. I padroni di casa continuano a premere e trovano il gol della speranza al minuto 88′ proprio con Rapisarda, bravo ad insaccare di testa e a battere Massolo sul primo palo. I padroni di casa provano a trovare il gol del pari, ma il Palermo è bravo ad amministrare il vantaggio: finisce 1-2 in favore del Palermo, che adesso potrà contare sull’appoggio del pubblico amico nella gara di ritorno.