Le Lamborghini Huracan dominano nel GT a Pergusa
di RedazioneAutomobilismo15 Maggio 2022 - 19:51
Come era ampiamente prevedibile di spettacolo a Pergusa non ne è mancato anzi. Il ritorno del pubblico in tribuna ad assistere alle accesissime bagarre tra i protagonisti dei tre campionati ACI Sport è stata la classica ciliegina sulla torta di un weekend da ricordare. A introdurre la giornata di corse sul circuito siciliano che sorge in riva al Lago di Proserpina, l’inno di Mameli, intonato per il secondo anno consecutivo dalla cantante Angela Nobile e ancora il saluto delle autorità civili e militari sia regionali sia nazionali alla presenza del presidente del Consorzio Ente Autodromo di Pergusa Mario Sgrò. Un clima quasi estivo ha accompagnato l’intero weekend.
Pubblico in piedi per seguire i protagonisti del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance alla gara d’esordio della stagione. Le Lamborghini Huracan GT3 del VSR imbattibili, ai primi due posti della classifica assoluta. La vittoria è andata all’equipaggio Basz-Hites-Michelotto davanti ai compagni di squadra Beretta-Liberati-Nemoto, mentre in terza posizione hanno concluso Moncini-Guidetti-Cabezas al volante della Honda NSX GT3 della Nova Race. In GT Cup AM, ottimo il secondo posto del siciliano Diego Locanto che si è alternato nell’abitacolo della Porsche 991 GT3 della Krypton Motorsport con Alberto Rodio e Stefano Pezzucchi. “Una grande felicità arrivare a podio addirittura nella mia Sicilia. Abbiamo avuto un problema di pressione della benzina alla fine del mio stint e in quello del mio compagno Stefano senza quindi poter lavorare di quinta e di sesta su una pista del genere. Con tutto ciò abbiamo millesimato fino all’ultimo, mantenendo il vantaggio e riuscendo di pochissimo a portare un secondo posto meritato, rimanendo dietro la Ferrari che chiaramente ne ha molto di più”. A completare il podio ancora un equipaggio che parla siciliano, quello composto cioè da Leonardo Becagli, Fidel Ruiz Castillo e Francesco La Mazza su Lamborghini Huracàn ST del team Leonardo Becagli. “E’ stato un weekend travagliatissimo – ha detto La Mazza – perché abbiamo avuto non pochi problemi con la nostra vettura, vero è che nel formation lap si è spenta, come successo ieri, salvo poi riaccendersi e farci completare la gara. In ogni caso mettiamo questo terzo podio nel carniere e vediamo cosa succederà adesso al Mugello”.
La prima del Campionato Italiano Sport Prototipi nel 2022 è uno spettacolo degno delle alte aspettative che il tricolore di ACI Sport su Wolf Racing Cars si è guadagnato nel tempo. La vittoria arriva per Giacomo Pollini, che parte in pole position e mantiene la testa della gara fino alla bandiera a scacchi, ma non senza emozioni. Suo anche il giro più veloce con 1’39.299. P2 per Matteo Roccadelli, che agguanta il podio con un guizzo sull’ultima curva. Roccadelli partiva dal fondo della griglia e si è reso autore di una rimonta spettacolare. Ad arrivare terzo è Davide Uboldi, che porta a casa l’ottimo risultato rimediando a una scivolata che lo costringe a lottare sul finale con Matteo Pollini. In evidenza anche i giovani piloti siciliani, Alessio Salvaggio e Andrea Di Caro, il primo ha conquistato un ottimo 8° posto assoluto, facendo felice i genitori e il team Bad Wolves mentre il secondo è stato costretto ad una forsennata rimonta a causa di una girata mentre lottava per le parti alte della classifica. Gara 2, quella vinta da Davide Uboldi ha visto Salvaggio salire sul terzo gradino del podio assoluto conquistando così il gradino alto del podio tra gli Under 25: “Stasera si festeggia – ha detto Salvaggio – è stato molto emozionante fare il primo podio assoluto a casa. Dedico questo risultato alla mia famiglia”. Bene anche il giovane kartista nisseno Andrea Di Caro, che entra di diritto nella top ten grazie ad un ottimo 7° posto assoluto e secondo tra gli Under 25: “Dalla dodicesima posizione – racconta Di Caro – siamo riusciti a rimontare fino alla settima, dopo una sofferta gara 1 per un mio errore. Sono davvero molto soddisfatto e spero di poter continuare con il supporto di questo team”.
Tra le auto storiche a tagliare per prima il traguardo è stata la Porsche 930 di Giovanni Gulinelli e Massimo Ronconi della AB Motorsport che ottengono anche il primato in 3° Raggruppamento. Andando alle classifiche dei vari raggruppamenti, nel 1′ si aggiudica la vittoria la Lotus Elan di Richard Bateman; nel 2′ Raggruppamento svetta la Porsche Carrera RS di Domenico Guagliardo secondo al traguardo, seguita da quella di Giosuè Rizzuto. Nel 4′ Raggruppamento si porta a casa la vittoria la Maserati Biturbo di Massimiliano Quaresima, terzo all’arrivo. L’autodromo ha ospitato inoltre una parata di auto storiche nell’ambito dell’ACI Storico Festival e di Ruote nella Storia. Visibilmente soddisfatti gli organizzatori, ovvero le donne e gli uomini del Consorzio Ente Autodromo di Pergusa retto dal vulcanico Mario Sgrò, insieme all’Automobile Club di Enna del presidente Alessandro Battaglia e della delegazione ACI Sport Sicilia retta da Daniele Settimo. I motori torneranno tra non molto a riaccendersi a Pergusa fino al finale di Stagione previsto per il prossimo autunno in cui in occasione della Targa Florio Classica, arriveranno a Pergusa le automobili di Formula 1 che hanno gareggiato proprio sullo storico anello sicilano.