La festa è già iniziata a Catania.
L’Ekipe Orizzonte Catania batte ai rigori 15-14 Plebiscito Padova e conquista il 22° scudetto della sua storia bissando così il tricolore dello scorso anno.
Il match:
Partita che realmente termina 8-8 dopo un’altalena di emozioni: parte forte l’Ekipe che prova subito a spezzare i sogni del Padova con Bettini e Halligan a cui però risponde Armit.
Se il primo tempo dice Ekipe, la seconda frazione vede il Padova prendere campo ed imporre un secco 0-2 di parziale siglate da Barzon e Gottardo. Al cambio campo il Padova conduce 2-3 ma il match ha ancora tanto da regalare. Il terzo tempo sembra spegnere gli entusiasmi di quel desiderato scudetto da vincere davanti ai propri tifosi rossazzurri: il Padova amministra e trova l’unico break del match mentre l’Ekipe si aggrappa alle giocate di Bettini (3 gol in totale) e Marletta.
Nell’ultimo tempo esce fuori il carattere di quell’Orizzonte plasmata a sua somiglianza da coach Martina Miceli e le catanesi trovano la forza di rimontare il doppio svantaggio e giocarsi lo scudetto ai rigori.
Il resto è storia. E’ Giulia Emmolo a realizzare il rigore che vale uno scudetto sofferto ma meritato, conquistato solo dopo una stagione piena di infortuni, stop Covid e tantissima sfortuna. Di certo la “nuova Ekipe” piena di giovani ha funzionato e dato ragione alla dirigenza presieduta dal Presidente Tania Di Mario che adesso può godersi questa Ekipe giovane si… ma già vincente.