Dopo la vittoria di ieri del belga Dries De Bondt (Alpecin – Fenix) sull’arrivo di Treviso, il Giro d’Italia (2.UWT) riparte con la diciannovesima tappa, la Marano Lagunare – Santuario di Castelmonte, che farà da preludio al gran finale di questo fine settimana; in programma 178 km e 3230 metri di dislivello.

Dopo la partenza da Marano Lagunare tanta pianura prima di arrivare al km 66 a Buja dove è posto il primo spirnt di giornata; dopo qualche km inizia la prima salita Villanova Grotte di 3700 metri alla pendenza media dell’8%. Breve di discesa e si prende a salire verso il Passo di Tananea (9 km al 5,4%) che precede lo sconfinamento in Slovenia.

Proprio in terra slovena è posta la salita più difficile di giornata il Kolovrat; 10,3 km duri con una pendenza media del 9,3% e diversi tratti abbondantemente in doppia cifra. All’arrivo mancano più 40 km con la salita finale che porta al Santuario di Castelmonte che inizia dopo il passaggio da Cividale del Friuli dove è posto il secondo traguardo volante.

Salita finale di circa 7 km con una breve discesa dopo 2.5 km. I due tratti più ripidi (fino al 13%) sono in corrispondenza all’inizio salita e alla ripresa dopo la discesa interna.