La Rari Nantes Auditore Crotone ha conquistato il primo posto nel girone 4 del campionato di serie B di pallanuoto e cercherà nei playoff di conquistare la promozione in A2. La “corazzata” calabrese vanta un organico d’elevata qualità ed è trascinata dalla classe e dall’esperienza del campione messinese Massimo Giacoppo, che con la sua amata calotta n. 7 sta fornendo, negli ultimi mesi, un prezioso contributo alla causa.
“Ho fatto un colpo di coda – dichiara sorridendo Giacoppo – credevo sinceramente che la mia carriera da giocatore fosse finita, poi ho ricevuto la chiamata della Rn Auditore Crotone e mi sono rituffato con entusiasmo in acqua, pur non abbandonando i progetti che stavo già portando avanti. Nonostante i dieci mesi di inattività, ho riprovato determinate piacevoli sensazioni, che mi mancavano. Stiamo andando bene, puntiamo al salto in A2”.
Oltre la pallanuoto, sei impegnato su altri fronti: “Lo sport è la mia vita e continuerà ad esserlo. Adesso sto coniugando meditazione e preparazione mentale, seguendo atleti e non per fare loro vivere al meglio il rapporto con le emozioni e con lo stress pre-partita e post impegno agonistico. Questo aspetto mi è sempre piaciuto e ora lo approfondisco professionalmente”.
C’è, inoltre, il tuo fattivo apporto nella riapertura e gestione della storica piscina “Vittorio Magazzù” a Messina. “Ci tengo tanto per motivi affettivi. Ho cominciato a muovere i primi passi nella piscina “Magazzù” con la Polisportiva Messina, quando avevo 6 anni per fare un semplice corso di nuoto. Ritengo preziosa la funzione sociale che l’impianto può garantire alla cittadinanza dopo la pandemia, in particolare ai ragazzi. La struttura rappresenta per tutti un luogo dove divertirsi, socializzare e svolgere una sana attività fisica, a pochi metri dal mare e nell’incantevole scenario dello Stretto”.