Nuoto Fisdir, Campionati italiani Chianciano terme: oro per Negro nei 100 stile Open, Agnello primeggia per la classe C21 siciliana
di RedazioneIn evidenza21 Giugno 2022 - 12:54
Si è chiuso ufficialmente il sipario sul Campionato italiano assoluto di nuoto FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali), svoltosi nei giorni scorsi a Chianciano Terme (SI), grazie al supporto organizzativo della società toscana della Virtus Buonconvento, e che ha visto la partecipazione di ben 308 atleti con disabilità intellettivo relazionale che si sono sfidati nelle corsie della Piscina Comunale della cittadina senese per inseguire i titoli italiani messi in palio. Il programma gare si è articolato su tre giornate, da giovedì 16 giugno a sabato 18, con un programma sia mattutino che pomeridiano, che ha visto coinvolte anche le compagini della delegazione siciliana dei Delfini Blu ASD, Il Sottomarino Asd e TeLiMar Paralimpico.
La delegazione siciliana di nuoto paralimpico Fisdir continua a crescere qualitativamente e a lasciare il proprio segno in manifestazioni di respiro nazionale, e non solo, come quella dei Campionati italiani assoluti di Chianciano, dove hanno raggiunto traguardi importanti e registrato miglioramenti sia sotto il profilo tecnico che esperienziale. Il campione palermitano (Corleone) di nascita, ma veronese d’adozione, Misha Palazzo (Asd Verona Swimming Team), si è aggiudicato i titoli italiani nei 50 m Stile libero Open Maschili (25”88) e nei 50 m Rana Open Maschili (32”71) fissando a fuoco il proprio sigillo sulla manifestazione.
A conquistare un agognato e meritato bronzo nei 100 m Stile libero Open Maschili è stato, invece, il rampollo di casa Delfini Blu ASD Eros Negro, che con il crono di 1’06”75 ha posto la propria firma sul podio nazionale assoluto di specialità. Argento nazionale nella Staffetta 4×50 Stile libero Open Maschile per il quartetto della Delfini Blu ASD Nicolò Bonsignore, Giulio Ferrante, Davide Ramondo ed Eros Negro, ottenuto con il crono di 2’16”24 che denota una ulteriore crescita sia tecnica che fisica della compagine palermitana. Lo stesso quartetto, ha sfiorato il podio della Staffetta 4×50 mista per soli 3 decimi di secondo: “Un traguardo importante e prestigioso – ha affermato Marina Bellomo, presidente della Delfini Blu – che è per tutti noi motivo d’orgoglio e di grande spinta per loro”. Sul versante C21 (Sindrome di Down), raggiunge il secondo posto nazionale nei 50 m Rana C21 Maschili, il rampollo di casa TeLiMar, Salvatore Agnello, che ha ottenuto l’argento con il crono di 45”96, e lo stesso ha anche conquistato il bronzo nazionale nelle staffette 4×50 Stile libero C21 Maschili (2’52”37) e 4×100 Stile libero C21 Maschili (6’49”52) insieme ai compagni Giuseppe Di Marzo, Filippo Talluto, Luca Mammana e Salvatore Leone, ed inoltre ha sfiorato il podio dei 100 m Stile libero C21 Maschili, distaccandosi dall’avversario di soli 59 centesimi di secondo.
Tornano a casa senza medaglie, ma con un ulteriore bagaglio esperienziale e miglioramenti sempre più costanti ed evidenti, Chiara Siragusa (TeLiMar), quinta nella gara dei 400 m Stile libero C21 Femminili, combattuta con le unghie e con i denti e terminata con il crono di 9’19”37, e gli atleti de Il Sottomarino ASD: “Una splendida avventura che si è conclusa con nuove esperienze sportive e sociali – si legge sulla pagina Facebook della società –, durante la quale alcuni atleti si sono sostenuti a vicenda e sono cresciuti giorno per giorno, viaggiando per la prima volta da soli su mezzi di trasporto pubblici e confrontandosi con atleti nazionali di grande valore”.