Cominciata la raccolta fondi per il rilancio del Messina. Zeman il sogno per la panchina
di Alessandro CalleriCalcio25 Giugno 2022 - 14:39
“Tanto, quanto. Sosteniamo il nostro Messina”. Questo è il nome della campagna Crowdfunding partita ieri (venerdì 24 giugno) per l’operazione di rilancio del Messina Calcio. L’obiettivo è coinvolgere i messinesi di ogni angolo del mondo a sostegno della loro squadra del cuore, gettando le basi per un progetto sportivo ambizioso che veda il Messina tornare ad essere finalmente protagonista.
Superata la lunga fase di stallo dopo aver messo in vendita il club e sconfitto lo scoramento per la mancanze di offerte concrete, iscrivendo proprio al fotofinish l’Acr al campionato di Serie C 2022/23, il presidente Pietro Sciotto guarda adesso al futuro con un pizzico di ottimismo in più, ma ha chiesto apertamente l’aiuto di tutti.
L’avvio della campagna Crowdfunding è giunto al termine della riunione convocata dal massimo dirigente giallorosso alla presenza del direttore generale Lello Manfredi. Hanno partecipato all’incontro anche Dario Carbone, in rappresentanza del gruppo di tifosi che ha proposto il Crowdfunding, Pippo Trimarchi, editore di Tempostretto, che sostiene l’iniziativa, e Domenico Abbriano, rappresentante di Universo Messina.
I fondi possono essere versati sulla piattaforma Eppela, a questo link: https://www.eppela.com/projects/8678
L’accredito potrà avvenire anche sul conto corrente intestato all’Acr Messina al seguente Iban: IT55C0503416500000000006057 – Codice Swift: BAPPIT21P54.
Sciotto non ha nascosto il suo entusiasmo per lo spirito di partecipazione che vede crescere riguardo all’idea di una squadra che torni ad essere l’orgoglio di un intero territorio. Il presidente ha anche ringraziato i promotori e i sostenitori del Crowdfunding che già si sono messi all’opera per assicurare il migliore dei risultati, confidando che anche le imprese contribuiscano economicamente al rilancio del Messina.
Parallelamente, superato lo scoglio più duro dell’iscrizione al campionato, sono iniziate le grandi manovre per la decisione finale sull’allenatore che guiderà la squadra nel prossimo torneo di terza serie e circa l’allestimento dell’organico che conta oggi su 15 calciatori sotto contratto. Il sogno di Pietro Sciotto per la panchina, neanche a dirlo, si chiama Zdenek Zeman, premiato in occasione dell’ultimo Messina-Foggia al “Franco Scoglio”. Il figlio Karel ha allenato l’Acr in D nel 2019/20, adesso potrebbe toccare al padre ritornare in riva allo Stretto dopo la bella esperienza in B del lontano 1988/89. Non sarà facile, ma il corteggiamento esiste ormai da lungo tempo e i tanti tecnici “amanti” del 4-3-3 che si sono succeduti in questi anni, da Modica a Novelli, dimostrano quanto Sciotto sia da sempre uno zemaniano convinto. Con il boemo (la Viterbese è pure sulle sue tracce, mentre il Pescara ha scelto Colombo) arriverebbe a Messina anche il direttore sportivo Giuseppe Pavone. Insieme a Foggia, i due si sono separati dalla società del presidente Canonico in maniera piuttosto burrascosa e stanno decidendo il loro futuro. Nel caso in cui dovesse essere confermato il ds Marcello Pitino, invece, si andrebbe su altri nomi, su tutti Gaetano Auteri, siciliano di Floridia, ex di Pescara, Bari e Catanzaro. Non sono però escluse piste alternative ai due “big” in cima alla lista, tra cui la permanenza di Ezio Raciti che ha condotto ad una difficile salvezza i peloritani.