Il 23enne Filippo Zana (Bardiani CSF – Faizanè) è il nuovo campione italiano su strada dopo la splendida vittoria di oggi pomeriggio, in Puglia, sull’arrivo di Alberobello. Il ragazzo veneto, nativo di Thiene, indosserà la maglia tricolore per i prossimi dodici mesi dopo aver vinto di recente la classifica generale dell’Adriatica Ionica Race.

237 km in programma e tanto caldo con il ritmo subito molto alto fino a quando si va a formare un gruppetto in testa alla corsa formato da Jacopo Cortese, Lorenzo Ginestra e Francesco Zandri (Work Service – Vitalcare – Dynatek), Alessio Martinelli, Martin Marcellusi, Alessandro Tonelli e Manuel Tarozzi (Bardiani CSF – Faizanè) e  Stefano Gandin (Team Corratec).

A guidare l’inseguimento è la EOLO – Kometa Cycling Team che controlla il gap di poco superiore ai 3 minuti; la situazione cambia rapidamente quando la corsa arriva al primo passaggio sullo strappo di Coreggia. Dal gruppo fuoriescono Samuele Battistella (Astana Qazaqstan Team), Lorenzo Rota (Intermarché – Wanty Gobert Matériaux), Filippo Zana, Andrea Piccolo (Drone Hopper – Androni Giocattoli) e Marco Tizza (Bingoal Pauwels Sauces WB).

Il plotone non resta a guardare e si registrano i tentativi di Matteo Trentin (UAE Team Emirates), Nicola Conci (Alpecin – Fenix Development Team), Davide Ballerini (Quick – Step Alpha Vinyl Team), Giovanni Aleotti (BORA – hansgrohe) e Cristian Scaroni (Team FCI) ma la Bardiani è bravissima a stoppare tutti i rilanci con un bravissimo Enrico Battaglin sempre pronto a mettersi alla ruote dell’attaccante di turno.

Sull’ultimo passaggio sul Coreggia ci provano Filippo Conca (Lotto Soudal) e Filippo Baroncini (Trek – Segafredo) ma un grandissimo Filippo Fiorelli si riporta sulle loro ruote e insieme a Baroncini va a riprendere e superare uno stanco Tizza, mentre in testa alla corsa si giocano la maglia tricolore Zana, Piccolo, Battistella e Rota.

Il primo a partire è proprio Rota che tuttavia deve arrendersi a Zana; a completare il podio di giornata è l’ex iridato Under 23 Battistella. Per Zana si tratta della vittoria più importante della sua giovane carriera mentre il “nostro” Fiorelli chiude la sua ottima prova in sesta posizione.