Antonio Passalacqua si è laureato “campione dei due Continenti”, centrando tutti i bersagli. Dopo i successi in Egitto, il tiratore messinese si è ripetuto su altissimi livelli agli Europei di Elica, che si sono svolti a Csákberény in Ungheria. Ha vinto il titolo individuale con un 30/30 da applausi, davanti al francese Pierre Antoine Ledoux (29/30) e all’altro azzurro Giuseppe Catalano, che si è fermato a quota 28.
Non pago della straordinaria prestazione, il portacolori del Tiro a Volo Castanea ha trascinato al successo l’Italia nel Match delle Nazioni con un 15/15 che ha dato il là alla conquista dell’oro, ottenuta insieme a Lorenzo Tosi e a suo fratello Mino Passalacqua. Nonostante il forte vento che ha caratterizzato le fasi finali della manifestazione, hanno totalizzato 37 su 45, mettendo in riga i beniamini di casa dell’Ungheria (36) e la Francia (35). Antonio Passalaqua ha alzato, inoltre, la “Beretta Cup Europa”, dichiarando al termine della kermesse di aver affrontato la gara “nella condizione tecnico-atletica ideale e beneficiato di una fiducia nei miei mezzi consolidata al Campionato d’Africa a Il Cairo e nel prologo al Campionato d’Europa. Il confronto continentale e ancor di più il Match delle Nazioni sono state competizioni difficili, nelle quali il vento ha impresso derive inaspettate alle eliche, pertanto il conseguimento dell’en-plein è da considerarsi un’impresa”.
La spedizione peloritana è stata ulteriormente impreziosita dal bronzo individuale “Ladies” messo al collo da Emanuela Barillà, che ha centrato 25 eliche, preceduta dall’ungherese Juhasz Lenke (27) e dalla britannica Jo Watson-Hopkinson (26). Barillà ha poi festeggiato l’affermazione a squadre con Federica De Mattia e Paola Tattini. Un biglietto da visita esaltante in vista dei Mondiali, in programma dal 6 all’11 settembre a Messina.