Tour de France, Tappa 6: a Longwy show della nuova maglia gialla Tadej Pogacar

di Giuseppe Ortale

Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) vince tappa più lunga del Tour de France (2.UWT), la Binche – Longwy di 220 km; il campione sloveno diventa il nuovo leader della Grande Boucle.

Non si presenta al via della tappa il nostro Daniel Oss (TotalEnergies) dopo la caduta di ieri per via di un contatto con un tifoso che gli ha procurato una frattura cervicale. Ritmo forsennato dopo il via ufficiale con il gruppo già molto allungato e con la maglia gialla Wout van Aert (Team Jumbo – Visma) che va all’attacco un paio di volte.

La situazione sembra tornare tranquilla quando ad evadere dal gruppo è Tim Wellens (Lotto Soudal) che gode un po’ di libertà prima che a muoversi nuovamente è il solito indemoniato van Aert; il belga si porta dietro 25 uomini con Mathieu Van der Poel (Alpecin- Deceuninck) che anche oggi non sembra nella giornata migliore.

Il gruppo ritorna compatto ed è sempre il belga ad infiammare la corsa e questa volta ci prova in compagnia di Jakob Fuglsang (Israel – Premier Tech) e il talento statunitense Quinn Simmons (Trek – Segafredo); il terzetto al comando prende un vantaggio di due minuti sulla Côte des Mazures con Simmons che passa per primo.

Ritmo altissimo testimoniato dalla media oraria di 50,8 km/h a 115 km dall’arrivo con il gruppo che insegue la testa della corsa che in questa fase di corsa ha un vantaggio di 4’. Il plotone inizia a fare sul serio con quattro team che tirano alla morte per ricucire il gap.

Sprint volante di Carignan vinto da van Aert e testa della corsa che perde la compagnia del danese Fuglsang che decide di rialzarsi; il destino di Simmons e della maglia gialla ormai è segnato. A 15 km dall’arrivo van Aert inizia la scalata della Cote de Montigny-sur-Chiers con un vantaggio minimo di 25” sul gruppo dei migliori che via via perde pezzi come Dylan Groenenwegen (Team BikeExchange – Jayco), Magnus Cort Nielsen (EF Education – Easy Post), Van der Poel e Caleb Ewan.

L’azione del campione belga termina a 11 km dal traguardo ma per lui standing ovation per lo spettacolo che ha messo in mostra in queste prime frazioni; sulla Cote de Pulventeux a muoversi è Alexis Vuillermoz e in un primo momento nessuno segue il francese fin quando a muoversi è Pogacar ben marcato dai suoi avversari.

Vuillermoz viene ripreso lungo la Cote des Religieuses dove a partire è Primoz Roglic ma la successiva accelerazione di Pogacar consegna al giovane sloveno la vittoria di tappa sull’arrivo di Longwy e sopratutto la maglia gialla di leader della classifica generale. Completano il podio di giornata Michael Matthews e David Gaudu (Groupama – FDJ).