Dopo ben 5 anni Michael Matthews (Team BikeExchenge – Jayco) ritorna alla vittoria al Tour de France (2.UWT) e lo fa mettendo in mostra una condizione da favola trionfando sull’arrivo di Mende dove resiste all’attacco di uno strepitoso Alberto Bettiol (EF Education – Easy Post) che si deve accontentare della seconda piazza; completa il podio Thibaut Pinot (Groupama – FDJ).

Inizio di frazione incredibilmente pazzo con diversi attacchi per portare via la fuga e tanto movimento anche dietro grazie a Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) ma la maglia bianca viene rintuzzata e seguita da Jonas Vingegaard (Team Jumbo – Visma) con la collaborazione di un grandissimo Wout van Aert; in un primo momento resta staccato Geraint Thomas (INEOS Grenadiers) che riesce a rientrare successivamente.

Il ritmo si placa e finalmente la fuga di giornata si forma ed è quello che si giocherà l’arrivo di Mende; gruppo di testa composto da Louis Meintjes (Intermarchè – Wanty – Gobert Matèriaux), Neilson Powless, Alberto Bettiol e Rigoberto Urán (EF Education – Easy Post), Luis León Sánchez (Team Bahrain – Victorious), Thibaut Pinot e Stefan Küng (Groupama – FDJ), Patrick Konrad, Felix Großschartner e Lennard Kämna (BORA – hansgrohe), Bauke Mollema e Quinn Simmons (Trek – Segafredo), Simon Geschke (Cofidis), Daniel Felipe Martínez (INEOS Grenadiers), Jakob Fuglsang, Krists Neilands e Michael Woods (Israel – Premier Tech), Marc Soler (UAE Team Emirates), Gregor Mühlberger (Movistar Team), Franck Bonnamour (B&B Hotels – KTM), Michael Matthews, Andreas Kron (Lotto Soudal) e Benoît Cosnefroy (AG2R Citroën Team).

Primo GPM di giornata la Côte de Saint Just Malmont con Neilson Powless che transita in prima posizione; la frazione è un continuo saliscendi e neanche il tempo di recuperare che si arriva alla Côte de Châtaignier con un’altro statunitense che passa per primo, il talentuoso Simmons che si ripete anche sulla Côte de Grandieu.

Traguardo volante di Yssingeaux ad appannaggio di un Matthews che mette in mostra una gran gamba come poche poche nella sua carriera ; il gruppo nel frattempo si ricompatta tutto e da il suo definitivo via libera.

Sulla penultima salita di giornata è Geschke che va a prendersi i punti sulla Côte de la Fage che permettono al tedesco di conservare anche oggi la maglia a pois. La testa della corsa entra nel vivo della parte finale della tappa con Matthews che è il primo a muoversi lungo lo strappo che porta a Mende.

L’australiano stacca tutti ma viene ripreso da uno strepitoso Bettiol che riesce pure ad avvantaggiarsi ma l’azzurro non riesce a fare il vuoto; Matthews rilancia e si va a prendere la quattordicesima tappa di questa bellissima edizione del Tour.

Gruppo maglia gialla che accelera nel finale grazie prima ai Jumbo – Visma e successivamente a Pogacar che stacca tutto tranne il solito Vingegaard; Thomas perde 17” mentre perde qualche secondo in più Romain Bardet (Team DSM).