Gargani vince i 50 farfalla e vola agli Europei

di Marco Mattia Conti

Gargani vince i 50 farfalla e vola agli Europei

Tre medaglie in tre giorni. Dopo i due bronzi del messinese Davide Marchello nei 400 stile libero e quello del siracusano Claudio Antonino Faraci nei 200 metri farfalla, arriva, insperato, ma molto ricercato ed inseguito, l’oro del ragusano Lorenzo Gargani nei 50 metri farfalla.

Tre atleti ultra ventenni, tutti emigrati da qualche anno al centro Nord dopo una bella attività giovanile in casa siciliana, tutti alla ricerca di ‘fortuna’, una fortuna targata extra Regione, per tanti e diversissimi motivi che sarà nostra cura affrontare più avanti.

Per ora parliamo di nuoto nuotato e di come questo longilineo atleta ragusano sia arrivato dopo altri podi e belle prestazioni ottenute negli anni precedenti a finalmente vincere un titolo italiano e automaticamente qualificarsi all’imminente Campionato Europeo di Roma.

Intanto il tempo di 23″38 costituisce il suo personale, lontano certamente dal 22″79 record italiano del fenomeno Thomas Ceccon, ma pur sempre nella stagione rappresenta il secondo miglior tempo, precedendo di due centesimi il 23″40 dello specialista Piero Codia e di 21 il 23″59 del centista Matteo Rivolta, entrambi ultra trentenni (ma visto che il primatista mondiale, il brasiliano Santos, di anni ne ha 42, ed ai recenti mondiali è arrivato dietro solo il divino Caeleb Dressel, l’età non conta).

Il 23″38 di Lorenzo Gargani, partito ‘nascosto’ in corsia 9 laterale con l’ultimo tempo di presentazione un pur buon 23″46, diventa il 5° tempo all time italiano, sempre dopo il recente 22″79 di Thomas Ceccon, quindi il precedente record italiano di Piero Codia del 2013 con 23″21, Santo Yukio Condorelli con 23″30 nel 2015, poi Andrea Vergani nel 2018 con 23″37.

Lento ma costante il progresso cronometrico di Lorenzo in questi ultimi anni: dicevamo del 23″46 prima di questo 23″38, ottenuto poco prima, nel 2021 aveva chiuso a 23″54, mentre nel 2020 a 23″90, dopo che nel 2019 aveva un 23″63 di personale stagionale, nel 2018 si era fermato a 24″70 3e a 24″86 nel 2017 (all’epoca era solo 40° tempo in Italia).

Nell’intervista di rito subito dopo la vittoria Lorenzo ha dichiarato che dopo l’Universiade, purtroppo annullata, ha puntato tutto su questo Campionato Italiano e di conseguenza di poter ambire alla convocazione diretta per via della regola che chi vince, anche se non fa il tempo richiesto, si sarebbe qualificato di diritto.

Gli altri risultati dei siciliani presenti ieri sono stati:

13° Gabriele Bosco – Poseidon Swim – 200 dorso – 2’06″03 (29″18-1’01″10-1’33″46)

25° Andrea Candela – Aquarius TP – 50 farfalla – 25″43

9° Alessandra Pace – Livorno Aquatics – 200 rana – 2’32″65 (33″87-1’12″21-1’51″34)

18° Davide Marchello – Aurelia Nuoto – 200 stile – 1’51″50 (26″48-55″07-1’23″47)

13° Mario Bossone – Pol.M. Ferrito – 200 misti – 2’05″33 (27″13+33″20+35″11+29″89)

5° Davide Marchello – Aurelia Nuoto – 1500 stile – 15’35″43

Photo Credit A. Staccioli by deepbluemedia