Secondo acquisto ufficiale, che interessa ancora il reparto arretrato, messo a segno dal Messina. Il club peloritano ha definito l’arrivo di Gabriele Berto in prestito secco annuale dall’Atalanta. Nato a Padova il 20 marzo 2003, cresciuto tra le fila della squadra della sua città, il possente difensore centrale di 186 centimetri ha svolto tutta la trafila del settore giovanile nella società bergamasca. Nella scorsa stagione è stato un punto fermo della formazione Primavera nerazzurra, collezionando 24 presenze in campionato, 3 in coppa e 1 nella fase finale. Particolarmente importante anche l’esperienza in UEFA Youth League: nella fase a gironi ha disputato cinque gare da titolare contro avversari del calibro di Manchester United, Villarreal e Young Boys. Il 19enne può vantare anche diverse presenze con le selezioni giovanili della Nazionale italiana. Il suo ingaggio si aggiunge a quello già formalizzato nei giorni scorsi di Antony Angileri.

Gabriele Berto al Messina dall’Atalanta

Si concluderà sabato sera la prima settimana di ritiro del Messina che si è tenuta presso il Grand Hotel Elite di Cascia. Per la seconda parte della preparazione, da domenica, la comitiva biancoscudata si trasferirà a Roma, al Mancini Park Hotel, per proseguire gli allenamenti.
«Ringraziamo il direttore Di Curzio e tutto lo staff del Grand Hotel Elite – afferma il direttore generale Raffaele Manfredi – eravamo certi di trovare tutto ciò di cui una società sportiva professionistica ha bisogno. E così è stato. Dispiace andare via prima per l’affetto che ci lega, ma abbiamo manifestato la necessità di avere una struttura completamente a disposizione per consentire alla squadra di lavorare in assoluta tranquillità. A presto Cascia, perché questo è un arrivederci».
Al Mancini Park Hotel, dove si svolgerà la seconda settimana di ritiro, la squadra allenata da Gaetano Auteri potrà contare su tre campi da calcio regolamentari, due palestre, due piscine ed una sala congressi da utilizzare per le riunioni della squadra. La chiusura del ritiro precampionato è fissata per il 31 luglio.

Intanto ha parlato ai microfoni dell’Acr il jolly Nicolò Fazzi: <<Stiamo lavorando forte, il mister ci chiede tanto. Fa caldo, ma c’è da resistere e da lavorare sodo ancora per 15-20 giorni. Il mio futuro? C’è il mercato aperto, qui è un cantiere, la squadra è da rifare, può succedere di tutto per tutti, vedremo come andrà a finire. Ai tifosi non prometto nulla, non sappiamo come verrà impostata la squadra e di conseguenza la stagione. Noi dobbiamo solo lavorare e concentrarci sul campo>>.