Sfuma per il Catania Beach Soccer quella che sarebbe stata la quarta Coppa Italia consecutiva. Nel remake della finale dello scorso anno, i rossoazzurri escono sconfitti per 6-3 contro il Pisa alla Beach Arena “Bella Italia Village” di Lignano Sabbiadoro, davanti a 1.500 spettatori presenti e in diretta tv su Sky Sport. Pesa per la squadra allenata da Marcelo Mendes un terzo tempo tutto da dimenticare. I toscani si prendono così in un sol colpo anche la rivincita della Supercoppa giocata in questa stagione e conquistata dal club del presidente Bosco, alzando al cielo il trofeo che vale la coccarda tricolore nell’ambito del circuito targato Figc-Lega Nazionale Dilettanti.

Zurlo in una fase della finale contro il Pisa (foto Pagina Facebook Catania BS)

Eppure l’avvio di gara lasciava presagire ben altro. Al 4′ è il Catania a passare in vantaggio con Be Martins che colpisce al volo su assist di Antonio e insacca battendo Casapieri sul primo palo. Al 7′ nerazzurri vicinissimi al pari: palo clamoroso di Jordan. Gli etnei al riposo dopo la prima frazione di gioco sul parziale di 1-0. Basta tuttavia neanche un minuto nel secondo tempo al Pisa, però, per trovare l’1-1 siglato in rovesciata da Camillo Augusto. Match di nuovo in equilibrio. Marinai da un lato (bravo Paterniti) e Zurlo dall’altro, su punizione deviata da Casapieri, si rendono pericolosi. Grazie al fallo di mano di Jordan sulla conclusione di Sanfilippo occasione ghiotta su calcio piazzato per Gori e “Tin Tin” all’8′ non fallisce, sparando sotto la traversa. Il Pisa ci prova due volte con Bruno Xavier, poi Paterniti tenta da lontano di sorprendere Casapieri.

Fred del Catania Bs premiato per il secondo posto (foto da Pagina Facebook Catania BS)

Sul 2-1 in favore del Catania si va al terzo tempo che si tramuta ben presto in un incubo per i rossoazzurri. Al 2′ Jordan firma il 2-2. Lo stesso Jordan di testa e qualche minuto dopo Josep Junior sfiorano il sorpasso. Il Catania si rifà vedere con Zurlo, ma la sua rovesciata termina sul palo esterno. L’episodio chiave all’8′: Be Martins stende Josep Junior ed è calcio di rigore, trasformato per il vantaggio pisano. Poco prima proteste vane per la massima punizione non accordata dopo un intervento col braccio su Borer. Nemmeno il tempo di riordinare le idee e Camillo Augusto trova il 4-2. Be Martins, al 10′, accorcia le distanze e riaccende le speranze etnee. Il Pisa, però, le spegne subito. Uno straordinario bolide di Bruno Xavier all’incrocio dei pali non lascia scampo a Battini e lancia i suoi sul 5-3. Be Martins, assai nervoso, rimedia la seconda ammonizione della partita e quindi il rosso. Chance che il Pisa, in superiorità numerica, sfrutta per chiuderla definitivamente con Camillo Augusto che mette dentro sotto rete, sugli sviluppi della punizione calciata da Josep Junior e respinta da Battini.

Esulta il Pisa che si impone 6-3 e mette in bacheca la prima Coppa Italia della sua storia. Nella finale 3^-4^ posto Happy Car Sambenedettese-Alsa Lab Napoli 5-3. Gori ha chiuso la manifestazione con la targa di capocannoniere con undici gol. Appuntamento rinnovato ora a Cagliari, con le Final Eight per lo scudetto, il clou della stagione di Serie AON.

FINALE 1/2^ POSTO

PISA-CATANIA 6-3 (0-1; 1-1; 5-1)
PISA: Barsotti, Negrini, Casapieri, Bruno Xavier, Di Palma, Josep Jr, Camillo Augusto, Marinai, Montecalvo, Ortolini, Jordan, Vaglini. All: Marrucci
CATANIA: Battini, Paterniti, De Nisi, Gori, Zurlo, Sanfilippo, Fred, Campagna, Borer, Antonio, Be Martins. All: Marcelo Mendes
Arbitri: Innaurato di Lanciao, Pizzol di San Donà di Piave e Longo di Paola
Crono: Tranchina di Udine
Reti: 4’pt Be Martins (C); 1’st Camillo Augusto (P), 8’st Gori (C); 2’tt Jordan (P), 8’tt rig. Josep Jr (P), 9’tt Bruno Xavier (P), 10’tt Be Martins (C), 10’tt Bruno Xavier (P), 11’tt Camillo Augusto (P)
Espulsi: al 11’tt Be Martins (C)
Ammoniti: Fred, Zurlo (C), Josep Jr, Camillo Augusto (P)