Mercoledì 27 luglio scorso, in occasione della XIV Edizione Premio Nazionale Peschereccio D’Oro, l’ASD Paralimpica Mimì Rodolico di Mazara del Vallo, presieduta dal consigliere federale Fisdir Gaspare Majelli, è stata insignita dell’omonima onorificenza grazie all’attività rivolta agli atleti con disabilità svolta in tutti questi anni e ai risultati ottenuti. Durante la premiazione è stato ascoltato un video messaggio del presidente Luca Pancalli. L’evento, che si è svolto nella prestigiosa cornice della piazza all’aperto dell’Hotel Mahara, nel cuore del centro storico di Mazara del Vallo, città simbolo di integrazione e incontri tra varie etnie, ha premiato varie personalità che con grande merito, dedizione, impegno, serietà e professionalità si sono distinte a livello nazionale nel mondo dell’arte, giornalismo, cultura, letteratura, sociale, musica, sport, lavoro, cinema, teatro, moda, musica.
“Nel condividere e nell’esprimere l’apprezzamento per il premio assegnato al presidente Majelli – ha detto il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, in un contributo video -, non solo per la sua figura di presidente dell’ASD Mimì Rodolico, ma soprattutto per il suo impegno personale profuso da oltre 34 anni nella promozione dello sport per persone disabili nel nostro Paese, credo che questo premio non vada soltanto ai numerosi risultati nazionali ed internazionali – ha proseguito Pancalli -, ma proprio a questa perseveranza nell’impegno. Infatti – ha concluso il presidente del CIP – senza l’opera quotidiana di quelle decine di migliaia di associazioni sportive di base distribuite sul territorio e di tutte quelle persone che, come Majelli, si spendono ogni giorno per dare maggiori opportunità a questi atleti, oggi il movimento paralimpico non sarebbe arrivato a questo punto.
Un premio frutto di sacrificio, amore, dedizione, impegno e fatica e risultati importanti che hanno contraddistinto la società sportiva mazarese durante i tanti anni della propria attività a beneficio degli atleti con disabilità: “Abbiamo iniziato queste attività per dare opportunità a questi ragazzi – ha detto Gaspare Majelli -, soprattutto di fare sport come tutti gli altri ed abbiamo ottenuto risultati importanti. L’importanza di questo premio, oltre al riconoscimento dell’impegno personale e ai tanti risultati ottenuti durante tutti questi anni, rappresenta un momento di promozione dell’attività sportiva paralimpica e soprattutto per i ragazzi con difficoltà intellettivo relazionale”.